Rassegna storica del Risorgimento

HEGEL GEORG WILHELM FRIEDRICH; SPAVENTA SILVIO
anno <1991>   pagina <3>
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FONTI E MEMORIE
SILVIO SPAVENTA E HEGEL: UNITÀ NAZIONALE E STATO* 1
Nel pensiero del maggiore tra gli esponenti della Scuola storica tedesca del diritto, il Savigny, lo Stato appare come forma concreta della spirituale comunanza del popolo. Appare, cioè, ed è concepito come quel paradigma unico ed esclusivo nel quale quella comunanza spirituale, altrimenti destinata a rimanere astratta, inafferrabile ed ine­splicabile, si estrinseca in un'entità visibile ed organica, assumendo con­tenuto storico, valore politico ed insieme rilevanza giuridica.1) Quel con­tenuto, quel valore e quella rilevanza che solo l'assunzione del carattere nazionale da parte della forma Stato a seguito della profonda trasforma­zione attuatasi nel diritto pubblico europeo durante gli anni della Rivo­luzione e dell'Impero parevano definitivamente garantire anche agli occhi di molti tra i più ostinati negatori e dei più. ottusi oppositori delle idealità e dei valori etico-politici innalzati ed esaltati tra l'Ottantanove ed il 1815.2)
L'immagine, infatti, di un connubio tra la forma Stato e l'unità nazionale, tra l'ordinamento pia avanzato e progredito fino a quel momento comparso nella storia civile e politica e l'entità popolo, resa consapevole della propria tradizione e cosciente del proprio destino, appare nel pen­siero storico dei primi decenni dell'Ottocento come la caratteristica più tipica della vicenda europea, o meglio della vita delle diverse aree geo­grafiche ed insieme etniche componenti l'Europa centro-occidentale negli anni che contrassegnarono la fine del secolo diciottesimo e gli h del diciannovesimo.
* Il presente articolo riproduce nelle linee essenziali il testo di una relazione letta al Convegno di studi 11 dibattito sull'unità dello Stato nel Risorgimento italiano , Bergamo, 1-3 giugno 1990, organizzato dall'Istituto italiano per gli studi filosofici di Napoli, dal comune di Bergamo, Assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca Civica A. Mai .
i) F. K. SAVIGNY, Sistema del diritto romano attuale, trad. it. di V. Scialoja, Torino, 1886, voi. I, p. 48. Un'interpretazione del concetto espresso dal Savigny in F. CALASSO, Gli ordinamenti giuridici del Rinascimento medievale, Milano, II edizione, 1965, pp. 30 sgg.
2) Su questo atteggiamento di larga parte della cultura tedesca nei confronti della rivoluzione francese e dei valori che questa andava esaltando, si vedano le pagine tuttora valide di J. Duoz, Le romantisme allemand et l'Etat. Résistance et collaboratlon dans l'Alìemagne napoléonienne, Paria, 1966.