Rassegna storica del Risorgimento
HOHENEMSER EMMA ; HOHENEMSER SOFIA
anno
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1915
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pagina
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48
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4fr '* Meniwie spvffore
stara recisa formula- fa Anselmo, e potete legger care figli noi e. come ciò avvenisse nelfe brevi pagine da me pubblicate, a difesa della verità e ((È àdaselino durante il Governo provvisorio. Il voto dei Lombardi per queir immediata fusione eolla salda monarchia dei Savoia fu, si può ben -dire, unanime, perchè i;l numero dei nostri era stato addirittura Minimo.
Quel primo plebiscito dava nuove fondamenta alla vetusta e marziale Dinastia, ne consacrava l'autorità secolare, e innestava nel vecchio tronco del diritto, tTadafon'ale- il giovane virgul to del diritto popolare e nazionale. Quel plebiscito precorse a quello di Venezia, a quello dell'Emilia e delia Toscana nel 1859, a quello delle Marche, dell' Umbria, di Napoli e di Sicilia, e segnalava cosi agli italiani la Via. sacra per la quale si :gitMse nei 4 STO; alAarii-vendicaaione della nostra.Ospitale.
Ma ahimè! quel primo plebiscito .precorse di ben poco la fiuiesta giornata di Oustoza, alla notizia della quale io ripresi, IH pò tardi davvero, le armi. Sbarcò in quei giorni a ' Genova, reduce dalle Repubbliche americane del Piata, Giuseppe Garibaldi con un-manipolo di valorosi suoi militi ed ufficiali.
Il suo nome che, associato a quello di Vittorio Emanuele, è il sólo degli autori della nostra Efnità, che ma penetrato nei densi strati del nostro popolo delle città e delle campagne,; quel nome io l'udii allora per la prima volta. Era quello di un mozzo genovese, cospiratore Mazziniano, carcerato prima, e poi esiliato dal Piemonte, il quale g*er terra e per mare combattendo molti anni a capo di esuli italiani, aveva- acquistata gran fama in regioni lontane ed allora poco note in Italia. Il suo nome era per ciò avvòlto nelle ombre, che oscuravano la chiara visione di ciò ch'era avvenuto in quelle terre, in quei mari, assai meno frequentati ehe ora non siano'. Pure Garibaldi mi si presentava quale il solo Uomo W Italia.} che avesse mostrato il profondo intuito: di Ospitano di volontari, condividendone l'esaltazione patriottica, ed avendo pro~ vato, in campagne dure e lunghe, di saperli reggere anche nelle sconfitte e condurli seco tra i disagi, ed i pericoli, alla vittoria,
I vecchi ufficiali di Napoleone erano inetti a ciò, e non vi erano adatti ufficiali improvvisati. Dunque, mi dissi: andiamo con lui.
II primo degli ufficiali di Garibaldi che lo avesse precorso a Milano era Giacomo Medici, che stava riunendo a Bergamo una coni-