Rassegna storica del Risorgimento
BIXIO NINO
anno
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1925
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pagina
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899
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Varietà di pagine sparse
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Arrivatene, ingegnere emigrato lombardo, Medici, I?arodi. Testa Ugo, aw.to, Danesi avv, Francesco, Fumagalli, lombardo, Anioni, pittore romano. Ferrari Nicolao, Mazzoni Enrico. Sopravvennero nel corso del pranzo e bevvero e presero caffè: Rocca G. B., Mario, veneto Tom musi, lombardo, Cattai, toscano, Lefevre Carlo.
La' spesa del pranzo fu tutto compreso, e Nino col capitano non paganti, di fr. 5,50 a testa.
Il Medici fece un brindisi all'amicizia e all'amore, con qualche altra tirata di parole, senza entusiasmo di convinzione, senza impallidire o arrossire, dette più per sé che per altri. Bixio salutò Mazzini, Mameli ed altri. Lefevre fece una meschina discorsa che finiva: come in- eroderemo le nostre spade, incrociamo i nostri bicchieri! Mario disse: Viva la morte di tutti i nostri nemici!
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17 agosto i. Nella notte scorsa è giunto in porto il legno ove è C. Nino Bixio. Deve fare cinque giorni di quarantena, poi sbarcherà; ma v'è già chi è stato a vederlo.
Bixio non è tornato coi bastimento sul quale parti. Attualmente è capitano del S. Giovanni. Ha equipaggio tutto portoghese, fior di canaglia, per cui è dovuto star sempre con le pistole alla mano. In viaggio gli sono morti tre marinai, un garzone e un passeggero, ma egli non ne ha denunziato di questi cinque che unì solo, perchè di uno solo constava la mancanza dalle carte.
Dei fatti di Milano è ammiratore,
Vide-ieri il Medici a cui: disse;;: Mi meraviglio di vederti in :G*) nova;; ti crédevo arrestato a Stradella e trasportato in America . Il Medici non rispose, anzi mutò discorso, e Bixio ignorava come il colonnello, duce del Vascello, allettato il Mazzini fino all'ultimo giorno col dichiararsi prouto a quel che volesse, chiamato ad azione avesse risposto: aspetta che mi chiami il paese, Mazzini è un individuo.
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