Rassegna storica del Risorgimento

ALESSANDRO II IMPERATORE DI RUSSIA ; 1822
anno <1925>   pagina <907>
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osservare un'altra volta la ricca biblioteca Marciami occupando*! con particolare diletto nel richiamare alla memoria le cose in altra epoca da SÉ vedute e nel gustare le altre conveiif, per eflètto della di lui rnun-rkcnza. va arricchendosi ed abbellendosi questo recinto fc
NÉ l'Imperatrice stava in ozio, chi, nel medesimo giorno, visitava ti Conservatorio delle figlie della Carità a S. Lucia, le due Chies*; me­desime, più, poi, quelle degli Scalzi e dì S. Simeon Piccolo nonché lo studio di Bernardino Coraiani possessore di alcuni preziosi dipinti e cu­stode delle Gallerie dell'Accademia.
Queste, a sua volta, furono visitate ancora dall'Imperatore Alessan­dro che non ebbe discaro, altresì, di dare una capatina al vicino studio dello scultore Bosa.
Nella sera del at Francesco, l'Imperatrice ed Alessandro, col Vi­ceré e la Viceregina, furono di nuovo alla Fenice dove si rappre­sentò la 4 Regata seguita da una farsa: Le inconvenienze teatrali : quantunque fossero venuti questa volta in incognito, pure, riconosciuti, furono accolti con ripetute acclamazioni.
La mattina del 22 Alessandro lasciava Veaezia per la via di Tre­viso e Bassano, dopo aver ascoltato messa nella Chiesa di S. Giorgio dei Greci e aver dato, in più luoghi, segni della sua sovrana liberalità.
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La mattina del 22 le LL. MM. udirono la Messa nella cattedrale di S. Marco, quindi, mentre l'Imperatore dava alcune udienze partico­lari, l'Imperatrice si recò a visitare l'Istituto delle Pinzochere dette del Soccorso, rinnovando anche colà domande su domande, minutamente in-formandosi dello stato delle Religiose e del metodo di educazione. Passò, poi, ad osservare il Tempio del Redentore alla Giudecca e lo studio dello scultore Bosa.
La mattina del 23 sulle 8 e mezza, Francesco partiva, seguito dalla sua augusta metà, alla volta di Treviso e Bassano accompagnato attesta il giornalista,. < dai voti e dai sentimenti di devota riconoscenza dei Veneziani .
Fino a Trento teneva loro dietro il Viceré, il quale .fu-, poi, di ri­torno a Venezia oye aveva lasciato la viceregina.
In data 15 dicembre, mattina, il foglio privilegiato di Venezia an­notava che Vicenza aveva avuto l'onore di accogliere, fra le sue mura, l'Imperatore delle Russie, JJ quale, disceso dalla carrozza dì fronte al-