Rassegna storica del Risorgimento
ALESSANDRO II IMPERATORE DI RUSSIA ; 1822
anno
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1925
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pagina
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924
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<)H Aiti ufficiali
Passando al n. dell'ordino del giorno Si E. Bantu comunica di avere, coll'appruviuione delta Giurila, invitato H Direttore del lavori del Monumento a Vittorio Kmmuiele, conte. BjtAmraaoi, a venire a piegare al Gomitalo le necessità occorrenti per la sistemazione dei locnli; e chiede che 11 eonte MAV'UTÌI Sia introdotto.,
Invita quindi il Segretario generale a dar lettura del rapporto che ejjli gli aveva diretto in proposito il 9 maggio.
CASANOVA legge:
Invitato a una conferenza PS .corrente maggio 'dall'11 mio signor cornili, ing, RAVFABLU, vice-direttore dei lavori del Monumento.- Vittorio Emanuele, seppi che in una visita fatta recentissimamente rat Monumento : da . fi. o KÌATI, il Ministro sollecitò il compimento, .dei la decorazione dei' locali interni, promettendo tutto il suo appoco, ad ogiifc richiesta della Direzione e confcr-mando la sua approvazione alla.costruzione del nuovo edilizio di sostegno dell'ala pericolante.
11 comm. RAKFAEM.I, dunque, d'intesa coli'ill.mo signor Gr. Cr. conte architetto prof. MANFREDI, direttore dei lavori suddetti, mi chiese d'indagare l'opinione del Comitato' in proposito e quali oggetti; intendesse esporre nei vari ambienti e segnatamente netta sala cosi delta delle bandiere, nelle: sale .sotto-1 stanti ai propilei e nella gallerìa semicircolare retrostante alto stilobate. Mi fece intanto osservare Che la >sàìa dèlie bandiere è la sola che possa essere chiusa: mentre le altre sale e gallerie hanno aditi monumentali decorativi' senza cancello. Inoltre la sala- delle bandiere è stata ornata d'impiantiti iti mosaico counto ricchi che uort converrebbe ricoprire con mobili; come la gallerìa ha alle pareti specchi marmorei- dì tale ricchezza e importanti 'da non poter essere nascosti. In minore grado le stesse particolarità si ritrovano nelle sale sotto i propilei. Invece tuttora vergini sono gli androni a pianterreno.
Di queste specialità ritenne opportuno il Comitato tenesse cónto conte te* mento per l'espressione del suo pensiero.
Riservandomi di riferire a V. È. e al Comitato, come faccio, e di sentirne il pensiero, risposi clic però la questione era già .stata in parte delibala nelle sedute nelle quali erasi trattalo della nuova costruzione. Allora era venuto alla luce la impossibilità di chiudere il massimo numero degli ambienti interni del Monumento e quindi l'inopportunità di disporvi rimelii e vetrine incustodite; era stato riconosciuto che gli oggetti pesanti' avrebbero potuto trovar posto negli androni a pianterreno; le bandiere storiche, nella sala delle bandiere; armi e oggetti appendiciti, nella gallerìa ;cm (circolare; vetrine con uniformi e fleeo* razioni in mezzo soltanto delle salo sotto; i propilei; ma peri documenti, per gti oggetti preziosi e le mostre :relative appunto rieliìedevasi la costruzione del vero Museo del Risorgimento.
Ad ogni modo TE. V. avrebbe certamente nella prima seduta interrogato
il Comitato: in proposito.
Essendo precisamente in j: igiorùi comparsi nVfd-iNMfo**g!-r