Rassegna storica del Risorgimento

GENOVA
anno <1925>   pagina <932>
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<>32 Aiti ufficiali
V UnivttrsM di Genova rapprendiamo S. E, ,11 Mi.miUm dell Pubblica Ufo-zlonti: l'on. Seti. .BASKA.VO GAMMA,, <* jj Colornv eomm. GoNJf Presidente del Comitato regionale Ligure. I
Apre la seduta fon. ItaQccAm, il quale dopo aVasr ringraziato i convenuti a nome della città di Genova, orgogliosa per sere stata celta a sede del XIII Congresso degli studiosi della Storta del Risorgimento nazionale, rievoca brè­vemente gli illustri patrioti genovesi che con la mente, con l'azione, con lo spirito hanno contribuito alla nostra superba Redenzione, Manda un saluto com­mosso a S. E. BoselU gloria vivente di Liguria e fra t più vivi applausi dell'u­ditorio annuncia che è stato dichiarato monumento nazionale la Casa die diede i natali a Giuseppe Mazzini sommo artefice con Garibaldi del nostro Risorgi­mento, dai moti del 1821 alla prima e seconda tappa della partenza dallo scoglio di Quarto. Ringrazia in ultimo il Governo nazionale presieduto, da S. E. Mus­solini che ha fatto causa sua la nobile iniziativa del Comune di Genova.
L'improvvisato è nobile discorso, ascoltato attentamente dall'Assemblea. è> salutalo alla fine da ripetuti e scroscianti applausi.
Segue il prof. FIORINI che afferma le grandi benemerenze di Genova verso la nostra Patria grande, l'Italia, come la città che prima ne propugno la re­denzione, col pensiero, con l'azione ed anche con la ribellione. Rievoca, quindi i modesti primordi della Società, per la Storia del Risorgimento, confrontandoli con l'attuale superbo sviluppo di Essa* che ha portato in un giro di pochi anni il suo. numero di soci da qualche centinaio a più di rijoo; J3.opo un fervido sa­luto all' illustre vegliardo Savonese, lascia là parola al Segretario generale della Società per la lettura del messaggio di S. È. il generale Giardino, trattenuto in Roma da impellenti e ineluttabili .cause di servino*
Il prof. CASANOVA legge:
Egregi Consoci.
Non è senza un allo significalo he voi siete convenirti ih, Genova per il nostro XIII Congresso. Nella storia del nostro Risorgimento Ge­nova e la ZJguria sono le precorritrici dèlie /orfane d'Italia. Nel loro grembo nacquero V'Apostolo e il'Capitano dei suoi fasti leggendàri, videro la -Ilice- ':r Ruffini. il Mameli e cento e mille altri nostri Grandi; nel toro grembo trovarono asilo e soccorso, migliaia di profughi dalle altre prò-iihieìe; dà Genova salparono, le cwiclic- spedizioni di Felice 'Óriini. di Sapri e quella portentosamente sublime dei Milk. ;B, come .nel passalo, così nel presente. Così nell'avvenire Genova colla fibra meravigliosa Sei suovfigli prepara e affretterà il trionfo dell'Italia redenta. Ad cim-quindi* atta Superba Regina del Mare, nutrente con vois'inefiyia la Presidenza del vostro Consiglio Centrale. Ad essa 'attinge la /orsa per proseguire nel cammino iniziato; la /ede e la speranza del proprio airve-