Rassegna storica del Risorgimento

GENOVA
anno <1925>   pagina <945>
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AHI ufficiali 941
Wi * quella terra iti nord Africa, the conserva l* impronta romana. Par effetto della quale risurretione dall'Altopiano Cirenaico, dalla velie */ Gnrian. i neutri bravi Soldati coloniali fronteggiano sereni e fieri] l'avvenire. Ma t'officio Statico seguendo le nobilissime tradizioni sue passate non può ne deve dimenticare k inevitabili lacune e colmarle.
Anni addietro veniva pubblicato a seguito della Reiasione della guerra del i8jq. un pregevolissimo lavoro dei colonnello Attilio Vige­vano sulla nostra Campagra del 1860 nelle Marche e neW Umbria. Tale compilazione si arrestava alla capitolandone d'Ancona. Necessitava com­piere Vopera e cioè narrare della marcia dell'esercito sardo attraverso l'appenmno, condueendolo innanzi ai baluardi di quella Gaeta, dietro -i quali eransi riuniti gli ultimi fedeli dell'ormai più che vacillante mo­narchia borbonica ed esporre infine le vicende dì quella difesa disperata. Tale compilo è stato assolto brillantemente dal colonnello Comm. Cesari, Capo dell'Archivio e t'Assedio di Gaeta nel 1860 di imminente pubbli­cazione, presentandosi al pubblico sotto ricca veste e corredato di docu­menti e cimeli inediti chiuderà degnamente la narrazione della campagna del mezzodì negli anni r6o~6f., '{San:'riferimento poi al concetto inizial­mente sancito e cioè che i lavori e gli studi dell'Ufficio non devono es- sere retaggio di pochi, ma servire a diffondere la vatorizxazione dei no­stro passato magnifico recente e lontano nella nazione intera (material­mente ciò viene fatto colla vendila delle opere al pubblico a prezzo le* màssimo, all' Ufficio Pubblicazioni, atrio Palazzo Ministero della Guerra) per volontà di S. E. il Capo di Slato Maggiore Generale dal 1. gen­naio p. v. comincerà ad apparire tnettsilmente un Bollettino dell'Ufficio Storico.
Molli vi sono, che ricordano la pregevole collezione delle Memorie Stanche iniziatasi per volontà del compianto generale Polito, dalla guerra abolita e nella quale a capa -4 una pleiade di brillanti scrittori sono da annoverare ?i- generali Cavaciocchi e Giuseppe Carmine Ferrari, il pri­mo, purtroppo defunto,
I lavori del genétte dì ptélli delle Memorie Storiche appaiono oggi nella Rassegna Militare dirètta dall'illustre generale Barbarteli, ma agli scopi suddetti si avrà il Bollettino che servirà a tenere il pubblico mili­tare e civile dettagliatamente a giorno dei lavori dell'Ufficio, a risolvere quesiti d'indole storico, ad esporre quanto in materia storico militare si pratica dagli altri Stali, a comunicare cenni bibliografici ed infine a te-