Rassegna storica del Risorgimento

GENOVA
anno <1925>   pagina <952>
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Alti ufficiati
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Gà intervenuti dopo aver ammiralo. U helltuinte tot* degli arassi, i quelle d'ove tomo esposti ì fossetti per té shtemasione della, .gal (ir in. del Portello mommo /otta riformi ud Mòne gronde dopi il Cmmahiatìo Prefettizio m Braccare! ma preso la parola per portare aurora il. saluto dèlio, alita dì Genova gif itk> diasi ed al cultori detta Storia del Risorgimento convenuti nella fitte ette t.m~ Serva prenoti cititeli e documenti di quel meraviglioso periodo delta, storia del nostro ristailo; termina inviando un particolari soluto o 8, li. Bosetti ed ax rappresentanti di Trieste e di Trento* l-e indovinale espressioni deiPom. Broeemrdi vengono accolte da applausi calorosissimi.
Viene quindi servito con inappuntabile signorilità un ricco rinfresca.
Mercoledì 28 ottobre - Adunanza de! mattino, ore 9.
Presiede 1'adunaitta S. E. FKKRERO m CASI BIAVO che dà la parola al
Prof. MICHEL il quale desidera far notare che alle adunanze e stata assidua la contessa Martinengo Cesaresco, autrice di molte opere sul nostro Risorgi­mento che sono conosciute anche oltre alpe. In Roma questa benemerita ST- gnora nel ioli, raccoglieva e presentava pure una interessante mostra di cimeli e ricordi preziosi dove figurava una lettera con la quale Vittorio Emanuele II esprimeva il suo compiacimento perchè finalmente Roma veniva unita alia Ma­dre Italia, nel 1870. La Gentildonna ha acquistato adesso per una notevole somma una raccolta di documenti riflettenti l'ultima guerra. L'oratore invita perciò l'Assemblea a dare un voto di plauso a questa illustre e munifica figura di donna.
S. . FKMCKRO in CAIMANO, è con animo veramente grato che si associa a questa proposta bene augurando che 1" Italia nostra possa trovare molte imi­tatrici fra le donne nostre, che s'ispirino ai nobili sentimenti ed alle opere cosi patriottiche di cui Ut Contessa Martlnengo ha dato, e dà continui esempi.
L'ASSEMBLEA accoglie le parole del Presidente con una lunga ovazione ac­clamando a l'illustre Signora.
S. E. FEUsao DI CAMBIANO, apre quindi la discussione incominciata netta prima adunanza, e poi sospesa, per trattare degli affari e del programma sociale; da la parola per primo al rappresentante del Comitato regionale Marchigiano, dott. SPADOSI che à nome dello stesso Gruppo propone che si elegga la città di Tremo comeséde djèj prossimo venturo XIV Congresso sociale, poiché Ma­cerata lascia ben volentieri alla citta redenta l'onore dì ospitare I.Congressisti.
Prof. MONTI, aggiunge che questa indicazione non può non riuscire anche più opportuna se si considera che appunto nell'anno 1926 ricorre il decimo an­niversario del martirio di Cesare Battisti.
Sun. ZU'PEI., quale Presidente del Comitato regionale tridentino ringrazia per te nobili parole rivolte alla sua Regione, e per la designazione della sede