Rassegna storica del Risorgimento

1849-1852 ; DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; EMIGRAZIONE POLITICA ;
anno <1926>   pagina <43>
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// Comitato centrale siciliano di Palermo (IÈ-ISSS) 43
Patria, finché vi trovassero il proprio; - preferiva rimaner solo, anziché in loro compagnia, esclusi, però, dalla loro compagnia l'Errante e Pie­tro Marano. Chè al momento di scéndere in lizza per sostenere la propria professione di fede, bisognava averne il coraggio: perchè sono divenuto materialista precisamente con l'ultimo esempio del '48: che con tante belle parole vidi fottere la prima rivoluzione del mondo .
Fortunatamente il vapore, col quale mandava agli amici di fede di Messina , M Palermo le notizie, nelle quali, come nell'animo suo, dominava una profonda antipatia pel Comitato di Parigi, non aveva più salpato : sicché egli non aveva ancora potuto avvisarli delle spiega zioni avvenute e dell'avvenuta conciliazione delle varie opinioni.
Gli accenni di queste due ultime lettere hanno il loro riscontro nella seguente del Comitato di Palermo scritta contemporaneamente ad esse; e dimostrano di nuovo come, a dispetto di tutti gl'impedimenti, una fitta rete d'informazioni era tessuta tutt' intorno all' Isola che la te­neva a giorno di quanto importava ai partiti avversi al governo.
Per accrescere il numero dei propri aderenti il Comitato insisteva per avere i catechismi democratici, altre volte richiesti, e, allora in pre­parazione a Londra; ma, ben conoscendo l'indole dei popolo, in mezzo a cui avrebbero dovuti essere diffusi, chiedeva non si parlasse di So­cialismo perchè allora, come molto più tardi ancora, e diciamo pure sino ai primi del secolo presente, tale parola era per moltissimi sinoni-ma di comunismo o accomunamento non solo dei beni e ricchezze, ma anche delle donne. Nell'accennare a questa gelosia per la donna, il Co­mitato dimostra la perfètta sua conoscenza delle caratteristiche del po­polo; non meno che nella istanza perchè si componga un inno nazio­nale apposta per la Sicilia italiana, che sappia trascinare la folla colla sua musica e col suo canto.
N. A [1851, settembre 4].
Cari Fratelli,
Ricevei pel comodo straordinario, oltre alla vostra a me diretta, un giornaletto della Strega, tre strisci di altri giornali ed una lettera officiale di questo vostro Comitato a questro nostro centrale interno.
* Per la lettera officiale vi', acchiudo riscontro nella lettera segnata
* ohe risponde capitolo per capitolo alle vostre domande. Però, in quanto al quadro della forza in Sicilia e sua topografica divisione che vi rimetto, ove questa cambiasse ne avreste subito avviso, es- sendo noi nella circostanza di sapere con esattezza tutti i movimenti della guarnigione.