Rassegna storica del Risorgimento
TUNISI ; CAIROLI BENEDETTO
anno
<
1926
>
pagina
<
914
>
9H Annùnzi bibliografici
nel 1848 furoiiò. sommerse dalla deliberazione dtólì'ÀSsetoblea Costituente di Francoforte che incorporò la. regione nella Confederazione germanica, pur promettendo ai Trentini riforme e migliorie amministrative.
Questi tenta>Tpna che queste riforme consistessero nella separazione del Tiralo er per mezzo dei loro deputati a Vienna e a 'Krenisie per mezzo di un comitato pàtrio in ognuna delle terre italiane, poi della Società patriottica sostennero e diffusero quesita aspirazione contro Fopposiztone sempre più eneiv gica del Governo centrale è specialmente del tirolesi, accanid nemici d ogni idea separatista. 11 prof. Antonio ZI;EGER ricorda particolarmente le vicende della lotta sostenuta per ciò >dà // Comitato patrio e la Società patriottica dì Trento nel 1848 e 1849 (Trento, Tridentum, 1823,, pp. 25).
V Efficacemente il sigt PIETRO MASTRI dirnostoa che non vi fu contraddizione nella condotta de i/MtófflO'tmwiteMo-cd/miGnate di fàW;-Wz Antonio Monta-nari (Bologna, Archiginnasio, 1926. 8 pp. 8 (Aguale, successo a Pellegrino Rosa" irr5 novembre 1848, seguì il Pontefice -a Gaeia tentando di persuaderlo all'indulgenza e al ritorno.f e.'costretto poi! a fuggirne col Rosmini, esortò ancora il papa nel di lui viaggilo- di Bologna del 185.7 a ripristinare la costituzione. Trattato da illuso, egli dovette per forza ammettere che i romagnoli cercassero nella rivoluzione quel che la 'Corte wm -voleva loto iconcedere.
i Nel pregiato organo del nòstro Comitato lombardo, La Lombardia net Risorgimento italiano (an, XI, giugno 1926) la d.ssa LUISA GASIWRINI inserisce un importante Contributo :afe storia dei mayio-scrité' e dei giornali imzzmiani; nel quale descrivem/commenta l'acquisto iaotevòle Tatto di recente dal Museo del Risorgimento di Milano speciHlmente delle bozze, curate dal Mazzini stesso negli ultimi anni, della edizione d suoi scrièS con postille correzioni e aggiunte autografe meritevoli ;e speciale attenzione. 1 iè pitie una collezione completa de La Giovane Italia e del Pensiero ed Astone.
La questione romana studiata in mille guise e da mille menti,- conosciuta sotto mille aspetti nei": suoi punti salienti noi*, aveva àncora rivelato tutto il contributo che le avevano recato la letteratura e la diplomazia prima che scoppiasse il conflitto dal quale doveva uscire la costituzione del Regno d'Italia. Questo contributo è stato messo nella sua piena luce dal prof. ANTONIO PA-NELLA nello splendido studio da lui Condotto con vastissima erudizione e perfetto equilibrio su L'Italia e la questione romana dal convegno di Plomòières alta guerra contro M?ÌMM {deìVÀHvio storico: italiano; Aquila, Vecchioni, 1926, 8, pp; 1).
* Nell'ultimo fascicolo dell'autorevole -Roìtgttino -''dell''tI0'm?' 'stmim--. del Corpo di Stato maggiore 4li '. -Esercirò ,- ;s,- I :sst. 1926)1, sfii prof Easii.ro MICHEL dà notizia delle recenti bibliografìe inglesi della guerra mondiale. Prendendo le mosse da quell'Interessante ed utile articolo, soggiungiamo a nostra volta che la Carnegie Endowment for International peace ha pubblicato nn bel volume di HUBERT HALL SU Grìtìh Archives and the sources for the history of the worid war (London, Oxford University Press, 1925. 8 gr, pp. xjq, 445).