Rassegna storica del Risorgimento

TUNISI ; CAIROLI BENEDETTO
anno <1926>   pagina <923>
immagine non disponibile

Aiti ufficiali 92
lume su la Storia del movimento operaio in Italia fra il 1860 è il 1872, presen­tato in bozze insieme con qualche altro lavoro già edito e solo avviato, offre garanzia di seria attitudine e di buoni studi.
Infine Russo e Tamaro. Il Russo ha studiato le Relazioni della S. Sède con la Francia e gli Asburgo nel 1632-34 in una sua tesi di laure ancora ine­dita, e la politica del Vaticano alla Dieta di Ratisbona (1630), in un lavoro che è in corso di stampa e. che appare ricco di dati nuovi e bene inquadrati. Il Tamaro si è volto, in parecchi anni di attività politica e scientifica insieme, alla storia di Trieste e della Dalmazia ed ai problemi storico-politici dell'Au­stria e ci ha dato opere complesse. Qua e là è da ritoccare (il Tamaro lavorò in condizioni eccezionali specie durante la guerra.e subito dopo). Tuttavia è inne­gabile la preparazione di questo candidato e la sua possibilità di fare molto bene.
Su la base di questi giudizi che investono tanto il valore assoluto dei con­correnti, quale si manifesta dai titoli presentati, quanto la loro preparazione in rapporto alla storia modèrna e contemporanea ed ai temi assegnati, la Com­missione, usando della facoltà riconosciutale di comprendere nella graduatoria un numero di concorrenti doppio di quello dèi posti messi a concorso, fa la seguente graduatoria?
Per i concorrenti che già dipendono dall'Ammnis trazione come professori di ruolo: Capasso Carlo> Michel Ersilio, Pino-Branca Alfredo, Rigalli Maria, Avella Maria, Russo Rosario (prima categoria di concorrenti a norma degli ar­ticoli 3 e 4 del R. D. L. 9 novembre 1925, n. 2x57, e dell'art. 4 del D. M. 8 febbraio 1926).
Per gli estranei all'Amministrazione: Tamaro Attilio, Rosselli Sabatino (terza categoria).
Alla seconda categoria non vi sono concorrenti.
Indipendentemente dalle varie categorie, la Commissione crede che le borse possano e debbano essere assegnate ai signori Capasso Mietei Tamaro. Per il caso che qualcuno dei vincitori non voglia o non possa usufruire dei risultati del concorso, al Commissione designa ulteriormente, in ordine di merito, fi si­gnori Pino-Branca Alfredo, Rosselli Sabatino, Rigatti Maria.
Roma, 2 luglio 1926.
La Commissione giudicatrice
F.to: P. BosELLi - Presidente
C. VOLPE
F. SALATA .
La Giunta, plaudendo all'opera della Commissione, ne approva la relazione; che sarà sottoposta a forma del Regolamento della Scuola di Storia moderna e contemporanea all'approvazione di S. E. il Ministro della P. 1. La seduta è tolta alle ore K.
// Segretario generale R Presidente
EUGENIO CASANOVA PAOLO BosErxr
Con decreto Mimsterialn >ip 34.luglio: ìgzó, registrato alla Corte dei conti addì 12 agosto igz6t gli atti del suddetto concorso som stati approvati,