Rassegna storica del Risorgimento

952 AiU ufficiali
È stata nel triennio una continua e soddisfacente ascesa, che ha aumentata dt tra buon terzo la compagine della Società. Non sono ancora legioni, come desidereremmo; ma spediamo che Io divengano, non ostante lo spirito refrattario dell'età nostra. Intanto osserviamo che il progresso ottenuto è molto promet­tente ed indica Un qualche risveglio: del quale il Consiglio centrale prega l'As­semblea di essere riconoscente specialmente alla propaganda esercitata dal be­nemerito Comitato lombardo, che insieme con centinaia dì soci triennali .seppe arricchire l'albo d'onore 0 feèS 39 promotori, nel triennio; dal Comitato pie­montese, da quello ligure, dal marchigiano e dal veneto.
Il Consiglio vorrebbe che uguale diligenza e ardore fossero messi in opera anche dagli altri Comitati; per fa?.scomparire lo. sgradevole squilibrio che si ve­rìfica nella ripartizione dei soci per regione; e segnatamente da quelli che per una strana apatia non riescono ancora a costituirsi e degli altri che per accidia si riducono ad una inazione tale da preluderne la scomparsa.
E dovere di ogni italiano, non solamente di affermare pubblicamente di a-mare l'Italia e le istituzioni che diffondono tale amore,, ina di dimostrare e-ci fatti questo suo amore; e quindi il Consiglio cessante invita ogni socio a ban­dire questo verbo e- a- promuoverne l'osservanza nei riguardi della Società.
Per conto suo, esso ricorda ciré l'opera sua in proposito non venne mai meno, non ostante le difficoltà dell'impresa.
A promuovere la desiderala diffusione della attività sociale tutti i Comitati furono per iniziativa di S. E. il Presidente sollecitati e autorizzati ad eleggere nei centri minóri delle proprie Circoscrizioni appositi delegati che facessero (effife nascere con discorsi, 8 sCrMti, i fini che si propone il Sodalizio, la sua noi bile ambizione, il favore e l'onore che ottiene dal l'anno vecars': fra. "i suoi asso­ciati le jbr MM.. e i Principi Reali, spiccate personalità del mondo scenti lieo.. letterario politico; E l'appello presidenziale.: .ebbe qualche felice risultato, cor­roborato dell'opera dei singoli .Comitati, fra i quali il lombardo; del quale tutti voi ricordate i eieli di applaudite conferenze sul nostro Risorgimento,
33*altra parte, colla stampa fu proseguita l'opera di divulgazione degli studi storici sulla nostra Rinascita sempre curata dal nostro Sodalizio. E se circo­stanze varie, segnatàmenteì economiche, non hanno dato modo di pubblicare veri e propri lavori speciali di idjvulgazione, carteggi spedali, pur nondimeno qualche cosa fu iaÉa dalla direzione della ftitfsagnm sociale col dedicare un fa­scicolo intero; alla Comparsa elei.' costituti di- Celeste Menotti e compagni.
Inoltre il Consiglio ha ritenuto jsavdovere più che di sostituirsi ai singoli Comitati quello di coordinarne tutti gli sforzi, tutta, l'azione. E in fatto di pub­blicazioni i suoi incitamenti non furono vani. -N'ori v'ha Congresso nel triennio che atti! sia stato ricco di applaudite e notevoli pubblicazioni. Basterebbe Scor­darvi il Congresso, cjl Milano,, quello di Torino, e l'ultimo di Genova; de'quali le relazioni annuali hanno magnificato gli. studi, ricercatissimi da tutti gli stu­diosi italiani e stranieri.
A queste edizioni servono da utile appendice gli'atti dei Congressi, ricchi