Rassegna storica del Risorgimento

TRENTO
anno <1926>   pagina <968>
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buon linei.'1 tratta della cessióne di alcuni ambienti riti ndla casa dì Buwdo in. via del Sudario, dove' sarà collocata la Soprainlendenza dei monumenti e scavi per il Lazio. L, ubica/ione centrale e i locati nuovi che ora fri stanno adattando nel palazzo,, apriranno ima sede comoda e decorosa. Si spera non sorgano contrasti e comunque altri imprevisti, frattanto, si continuerà nelle pratiche.;
I senatori DALóTitó e CASATI, consigliano di rivolgerai anche alla Dante Alighieri perchè nella sua nuova sede concessale dal Governo nazionale, trovi modo di alloggiare anche la nostra Società.
II sen. RAVA, dichiara che la presidenza della Dante Alighieri , è stata finora uell'impossibilità di accogliere simili inviti, anche, per il motivo che il GimfifflO: fe igFà Concesso ad altri Enti pubblici l'uso di moiri locali che ven­gono coSi a diminuire quelli disponibili per la Dante stessa. Egli potrà an­cora insistere ma dubita assai per la concessione desiderata.
Il PREsriiES?rE, aggiunge che ancheiper parte sua non inanellerà di parlare col Boselli e col governatore di Roma perchè col loro diretto interessamento si possa -finalmente raggiungere qualche concreta e definitiva;CjSradUsjone.
Invita, quindi il Presidente del Comitato regionale marchigiano di voler informare il Consiglio di talune circostanze sorte in Macerata e che hanno pro­vocato parecchie dimissioni in quel Consiglio direttivo.
Il dott. SPADONI, nella sua veste di presidente del Comitato marchigiano accenna alle difficoltà in cui è venuto a trovarsi quel Consiglio direttivo in se­guito ad una ifcempestiva imposizione di carattere politico, emessa dalla Fede­razione provinciale fascista locale e che ha determinato le dimissioni sue, del Segretario e dei due Sindaci. RaggUaglia succintamente' :intorJao: faggini avveni-menii che
il PitEsroBNTJE ed il Cosroi,r0: escludono a priori che possano avere al* ldan addentellato e arrecare alcuna' conseguenza per il 'nostro Sodalizio, Ente sopratutto culturale, e statutariamente apolitico, e che si mantiene fuori d'ogni competizione fra partiti di qualsiasi specie. Ogni decisione in merito e qualunque allo di protesta che si volesse in questo momento elevare, potrebbero riuscire prematuri e punto opportuni,;-S. E. il Presidente si riserba la più completa li­bertà di azione personale presso chi potrà senz'altro chiarire il malinteso che si è verificato, ed esaurientemente risolvere ogni questione; che possa intral­ciare d'ora innanzi II sereno funzionamento del Comitato marchigiano.
Frattanto, essendo stato esaurito in tutti i suoi artìcoli l'ordine del giorno,
dichiara sciolta l'adunanza, ore itjfdv
// Segretario generate E. CASANOVA