Rassegna storica del Risorgimento

1847 ; LUNIGIANA ; TOSCANA ; MODENA
anno <1927>   pagina <9>
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M iónflitto fra Toscana e. Modena
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.[. Al seguito di un tale tato di cose, il 5 di novembre il ca­pitano Guerra, comandante un forte nerbo di soldati modenesi si pre­sentava damanti a Fivizzana, e un pò icon V inganno (rt), un pò colla minaccia di una manovra avvolgente, occupava il paese senza che della minacciata resistenza si avesse altro segno che una protesta scritta del Gonfaloniere conte Carlo Corradino Ghigi Benedetti (2). È bensì vero che furono suonate le campane a martello, come racconta nel suo rap­porto il Chigi (3); ma la campagna non rispose all'appello. Il Com­missario toscano Man nini raccolse a Massa Ducale la voce che un corpo di cM:cj' 'che erasi riunito armato, dopo aver reso alle truppe estensi gli onori militari, si disciolse e consegnò le armi (4).
L'occupazione di Fivizzano fu appresa in Toscana con un senso di indignazione e di stupore ad un tempo: di indignazione, perchè bal­zava evidente l'offesa alla sovranità del Granduca; di stupore perchè, ài :firja *H ripetere parole grosse, molta gente aveva finito col credere sul serio alle minacce dei montanari della Lum'giana. Il Corriere Li­vornese si. igeaggaya addirittura più che contro il Duca di Modena contro ì Fivìzzanesi, che avean tradite le aspettative che dì sé eglino stessi avevan fatto a noi concepire . Oh! le giurate proteste escla­mava gli invili, i reclami... in che finirono! Noi stentiamo a crederlo e ci par la cosa impossibile (5). Coloro invece che non si erano scal­dati ad un fuoco fauto, senza per altro poter manifestare le proprie idee chaon avrebbero trovato ospitalità nella stampa, e che comunque ti avrebbero esposti al disprezzo generale, come cattivi patriota pro­vavano una' ancor più profonda umiliazione nello scorgere fino a qual punto fosse compromesso l'onore della Toscana. Scriveva da Lucca l'av­vocato Angelo Bertini a Luigi Carlo Farmi:
(1) Vedine la narrazione nella Storia dello Zobi e nel numero del 9 no- . vembre de La Gazzetta di Firenze nella parte ufficiale. Tanto lo Zobi quanto La Gazzetta di Firenze hanno una narrazione conforme ai documenti d'archivio, ai quali e pertanto inutile rimandare.
(2) ASF., JSsteri, 2985, e, 761. Dopo fatta la protesta, il Gonfaloniere ac­cusò al Commissario modenese Galeotti al ricevimento di un pacco di leggi. Pentitosene, il giorno 7 le ritornava al mittente non volendo che io, con un atto qualunque, possa sanzionare a danno del mio governo l'occupazione mili­tare avvenuta in Fivizzano, e per la quale rinnovo, e nelle migliori forme, la già fatta protesta .
(3) 1*L, MM. C. 79.
(4) W>*. id e. 808
(5) Corriere Livornese, 9 novembre.