Rassegna storica del Risorgimento

1847 ; LUNIGIANA ; TOSCANA ; MODENA
anno <1927>   pagina <21>
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// confiUto fra Tosama e Modena 2 i
barone IMolaa* tenere a bada l'austriaco Neumann, imtatfssìmo che il Granduca non avesse cniesto ntervcn0, dell'Imperatore..
Altrettanto sereno quanto era stato nel dichiarare il suo modo di pensare si: consertò poi nel momento, particolarmente delicato, in cui essendo colto il ninister Adolfi da vero spjjejij-o alla notizia che Fran­cesco ;avrebbe rifiutata la mter>sizìOtìeJ;el mediatori : lì 2n novembre, fu scongiurato con una lettera pietosa S blandire il barone Neumann, e di pregarlo cH farsi luì promotore dell'accordo, per parte del Duca di Modena, assicurandolo che il suo intervento sarebbe non Sólo consen­tito dalla. Toscana, ma graditissimo: in quanto Ella ben sa, signor ca­valiere* .eii è ìl caso di farlo ora di nuovo ben intendere al signor Ba­rone, che se la Toscana non ha oggi avuto subito direttamente ricorso alla Imperiale Qo.rte di Vienna, come altre volte, ciò è l'effetto soltanto dèi riguardi MS ifo.rza> Oggidì- dì avere alla pubblica opinione . In questa lettera si dava, anche l'autorizzazione di giungere ad una so­luzione qualunque, fosse pur semplicemente quella da Lei immaginata ìia principio, l'evacuazione cioè per poche ore del territorio di Fiviz-zano, per dar tempo all'autorità toscana di far la regolare consegna (1). Il Martini'. ;inv.è;ee3 tenne un contegno dignitoso verso il rappresentante dell' Imperatore. Calcolando con accortezza, che se era sconveniente alla Toscana romperla con le armi, non era nemmeno opportuno per l'Au­stria cacciarsi in un conflitto che si sarebbe potuto estendere, e in un momento in cui aveva da pensare già ai casi di dentro, replicò al di­plomatico austriaco (che gli faceva balenare la sciabola del Radetzky) dì essere risoluto a chiedere i passaporti, a pubblicare il colloquio, a far ricadere la colpa della guerra sull'Austria, e esporsi a qualunque rischio, pago di adempiere il suo dovere verso il suo sovrano e verso il suo paese.
Neumann. Le: maréchal Radetzky a ses instructions tanti jgjour le cas d'une collision à l'intérièur, que pour celui où d'autres troupes italiénnes s'introduiraient sur le territoire.
Martini. Que le maréchal rem plissé ses instructions, s'il en:ìS. cela ne me regarde, ne me préoccupe nullement; ce qui me preoccupo c'est de faire mon dévoir vis-a-vis de mon Souveraìn et de mon Pays (2),
Colla medesima risolutezza di cui aveva dato prova fortunata col Neumann, scrisse due giorni dopo a Firenze, (da dove gli eran giunte
(r) ASF.. Esteri, 1470, Inserto B. b, eh.
(2) Id., id., II. colloquio e più largamente riportato dal BIANCHI, Storia e documenti, eft-, pp. 49-50