Rassegna storica del Risorgimento

1847 ; LUNIGIANA ; TOSCANA ; MODENA
anno <1927>   pagina <22>
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22 Ar-ma-udo. ''Sapori
per via ufficiosa jigogfè tìÙg 'te' po;ptìl:aMfttdi' no*i, -si sarebbero-appagate Iella soIklo"tìè; 'fife la letifica dis afi informazioni gli ,aà! fatto pena ; noti p peritò di biasimare aporttì<t0tp.polB-miche contro ilMesmggem Motiès fatte pferifc dal governotoscano nella Gàss*tt M. :WwéM. jp)u
1 M'artiini1 -ws* 'jperse, 'tniiiiìe.-. là sua bella calma neppure allorquando, pattuftab'la sistemazione sulla base 'de;fe. gmÈS isodàifazSólne. *ii'rale al Granduca con il ritiro delle tseoppsi gdfe Regolare consegna del paese, 11 Serristori dava sfogo al malumore suo e del Gabinetto col dire che, alla fin fine, non doveva essere stailo eccessivamente difficile ottenere quel niinlnao gjse si era ottenuto. Prese allora la pettata, e tracciando m modo incisivo i termini della quistione, rivendicò a sé ed ai colleghi sardo e pontificio; il meiatO; degli ostacoli superati.
Che ciò che con somma ragionevolezza si richiedeva onde ottenere ima riparazióne 'fòsse facile a conseguisi per tutt 'ai trave che a Modena, aoi ben volentieri lo consento; ma che una faeiM uguale ci. si parasse davanti presso la corte Estense nelle circostanze attuali, creda pure che non sussiste; e serva, se non altro, a far ritenere questo concetto quanto ho già riferito sul!'essersi da noi dovuto spingere le dichiarazioni fin quasi all'estremo limite di una rottura assoluta, per trionfate delle tfe-sistenze che da ogni pSMfc'ei si opponevano, senza ristaisi nemmeno dal far ritrattare la parola sovrana.
Il Duca per se stesso di carattere sommamente irritabile e di­sposto a mostrare Saietrattabilità nei. propri atti, siano essi di qualsi­voglia natura; il, Maresciallo Radetzky incalzante pendiè non si ricono­scesse in Vèrun modo l'arbitrio dell'occupazione, probabilmente e dirò oggi quasi certamente da lui Consigliata; il barone Neumann, non certo a noi favorevole in cuore, più che mai desideroso ora di umiliare la Toscana e idi rifiutare alla opinione pubblica del Granducato una sodi-j disfazione, per essere, in confronto degli inviati pontificio e sardo, escluso dalla interposizione d'ogni buon ufficio nella sistemazione della disputa; il desiderio e dirò anche il bisogno altamente sentito dall'Austria, quanto la sua stéssa posizione lo consente, di cemenfàre il Duca di Modena, ultimo baluardo contro la invasione nella Lombardia dei principii do­minanti nella massima parte degli altri Stati d'Italia; tutto ciò costituiva un cumolo di circostanze tali da rendere assai difficile una soluzione decorosa e pacìfica, ed ì miei polleghi hanno quanto me esperimentato nel molto; Tosto zelo per difendere nella causa toscana la parte della giustizia, quanto fosse arduo il riuscire... (a).
(i) ASF., Jteri, 1470, Inserto B, b., tt> (a) Id., id., lettera del 4 dicembre,.