Rassegna storica del Risorgimento

1848 ; PARTITI POLITICI ; MILANO
anno <1927>   pagina <55>
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I partUi politici a. Milano dopo le Cinque Giornale 55
vertirLa. Io sono partito all'arrivo degli Austriaci perchè antepongo la forca all'esilio. Morir un giorno prima di capestro o un giorno dopo di nostalgia, è sempre morire. VSo. nella mìa solitudine e progredisco nelle mie Mantiglie Celebri allegramente, nulla avendo a fare, che pa­gare. L'altro dì si. è sciolto il Casino de' Nobili per omaggio alla de­mocrazia Dal di Lei libro ho imparate molte còse che non mi erano note. Cerco a tutti di lei, e se mi procurerà notizie ne farò tripudio.
Il suo aflfezionatissimo POMPEO LITTA (I)
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8. MONARCHICI E REPUBBLIGAMI NELL'AGOSTO 1848 - LETTERE INEDITE .DELLA PRINCIPESSA DI BELGIOIOSO E DELLO STRI­SELE!,
Quando la città venne occupata dagli austriaci, centoventimila cit­tadini circa, cioè tre quarti della popolazione, uscì dal territorio Lom­bardo, disperdendosi nell'Europa. Molti però si rifugiarono a Torino, sperando che Carlo Alberto volesse ritentare le sorti della guerra, ed altri in Francia, pensando che un intervento francese potesse mutare ancora la situazione.
Ecco una lettera indirizzata dalla Principessa Cristina di Belgio-ioso al Cattaneo da Grenoble, nei primi di rgosto e che è un'eco di quell'ingratitudine che sollevò il popolo Lombardo contro Carlo Alberto, quando passò vinto da Milano :
Caro Cattaneo,
dopo l'infame tradimento di Carlo Alberto io mi portai in Francia, onde ottenere l'intervento in favore di noi Lombardi. Mi toccherà an­dare sino a Parigi, ma ho buone speranze. Mazzini dovrebbe venire an­ch''egli a lavorare meco. Ora saremo nelle stesse file, che mi pento, mi pento e mi pento d'aver contribuito a traviare i miei concittadini. Ne chiedo scusa al mio paese e me ne affliggo amaramente.
(1) La lettera non è datata, ma dal bollo postale si può attribuire al 20. aprile 1850. È conservata nell'Archivio Cattaneo del Museo del Risorgimento di Milano.