Rassegna storica del Risorgimento

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Eugenio Casanova
(al Cartìglia)
4 r luglio 1851. Fratello,
Abbiamo ricevuto la vostra lettera senza data; e a nostro mal-
grado noti possiamo fare a meno di dirvi che non ci aspettavamo
siffatto riscontro. Vi pregammo di risponderci se il denaro che avete
per conto della Sicilia trovasi impiegato, depositato o pure presso di
voi per potercene avvalere. Ed invece, profittando di uno dei motivi;
mercè il quale abbiamo incominciato per chiedere a tutti le somme
appartenenti alla Sicilia, né avete latto l'oggetto principale di una
lettera piena di consigli senza nemmeno fare la menoma allusione
. alla nostra domanda. Dal vostro foglio se ne detege ancora l'erronea
credenza che il Comitato si mosse a chiedere denaro per prevedere
< solo la causa di Londra, in guisa che, ove ciò non fosse stato, a-
vrebbe lasciato in pace chi possiede tranquillamente il denaro della
Sicilia. Or per allontanare assolutamente quest* idea uopo è che sap-
piate che il Comitato, chiedendo conto a tutti coloro fra i Siciliani
che hanno somme del passato Governo, non le ha dimandate soltanto
per proseguire la causa di Londra, ma per pro.GUare inoltre i mezzi
che conducono alla rivoluzione, appunto perchè questo è-il mandato
che si ha dai suoi elettori. Ed egli è perciò che vi preghiamo niio-
yamente di risponderci se possiamo contare sopra le somme che oggi
trovansi in poter vostro. Piacciavi dare là riposta a chi vi consegnerà
la presente.
Salute e fratellanza
M. AMARI
S. FRISCIA
G. CARINI
A. VASTA FRAGALÀ
(di mano del Vasta)
* 27 giugno 1851. Fratelli,
Da tanto tempo vi avevamo richiesto una statistica nominativa * degli emigrati siciliani residenti in codesta che con riprovevole iu- dolenza trascuraste sinora di mandarci. Or, nell'intento di stringere ed organizare sempre meglio gli elementi che dovranno avviare, e compiere la solenne e durevole rigenerazione della grande famiglia italiana, or che le contingenze politiche di tutta Europa ce ne fanno