Rassegna storica del Risorgimento
1849-1852 ; DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; EMIGRAZIONE POLITICA ;
anno
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1927
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pagina
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85
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U Comitato centrale siciliano di Palermo (14.9-1852) 85
L'esercizio di tutti i diritti politici e sociali della Sicilia può es- sere conferito dalla emigrazione al Comitato conte; credono i eitta- dinì L. e F. .
L'adundnza all' unanimità di ftotì t rispose : NO.
Il cittadino Carini poi elevò il dubbio se il Comitato Siciliano * debba dipendere completamente dal Comitato Nazionale Italiano, an- che nel modo come trovasi attualmente questo costituito. Gli altri membri del Comitato han dichiarato che, per loro è impossibile posarsi questa quistione, avendo sin dapprincipio manifestato la loro piena << adesione al Comitato Nazionale, riconoscevan però nel cittadino Ca- rini questo diritto, essendosi egli negato di sottoscrivere il programma che manifestava la detta adesione.
L'adunanza, quindi, alla quistione se il Comitato debba dipen- dere dal Comitato Nazionale Italiano anche nel modo come trovasi attualmente il medesimo costituito* li a risposto all' unanimità: sì.
Piacciavi ancora fare questa domanda in nome del Carini a co- testa emigrazione.
Salute e fratellanza
Pel Comitato f.to A. VASTA FRAGAIA
Nella riunione di stamattina scriveva al Pilo il Friscia in data dell' 8 luglio dopo lunga e noiosa discussione, abbiamo eoncMuso che e non noi ma un nostro incaricato, Farina, farà l'appello a' Siciliani di qui. Domani, che ei dovrà venifee: a-trovar nife e Carini, perchè ha richiesto a quest* ultimo di 'voler proporre qualche cosa, lo porte- remo da Tommaso per combinarsi il da fare. Si propongono or qui quelle riunioni che fallirono in codesta.
Stamattina ci siamo ugualmente rotte te scorna inutilmente per un progetto di regolamento d'organizzazione generale.
Fin qualche giorno vi si manderà il rendiconto dell'opera nostra nel fatto dei Commissari di Londra...
E il 13 luglio: ... Secondo me, non bisogna dar tanto peso né addolorarsi d'un evento che, saputo ben cogliere, potrebbe darci adito ad entrare nella buona via. Bisognerebbe sapere bene condurre le cose e procurare di trar profitto dell'occasione; ed a questo, io, per quanto SO e posso, impegno voi, buoni, in codesta, che ben il po-
<t treste.
Qui, la riunione, di che parlai, si terrà martedì 15 in casa par-4 ticoiare, avendoci riuscito ieri di fare abbandonare l'idea del pranzo ,