Rassegna storica del Risorgimento
1849-1852 ; DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; EMIGRAZIONE POLITICA ;
anno
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1927
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pagina
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97
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// Comitato centrate siciliano di Palermo (1849-1852) 97
Abramo. Mio Rosolino, io son persuaso, e ninno lo sa meglio che te,
che le avversioni contro Giovannino nostro, che è la condanna vi-
vente: e significantissima degli errori degn'nomini passati, se tacciono,
non si estinguono, ma nói dobbiamo combatterli con dignità e colla
<t invincibile prepotenza 4e* fatti; dobbiamo sapercene guardare e sviarli
sicché nn possano nuocere alle cose nostre. Altre armi non ci si
convengono per ora .
Parigi 8 agosto 1851
(Della riunione di venerdì) me ne annoiai di scrivertene in quello stésso giorno perchè ero disgustato di tre ore d'inutile discus- sione sulle stesse cose*,* La lettera di Pippo parlava del fatto de* Commissari: del che sentirete quando vi si manderà, forse prossima- mente, un rendiconto ed una protesta. Parlava di fatti di Malta e ci diceva di avere scritto colà (tempo perduto!}* Ci diceva di poter noi compilare, per ora, un catechismo per l'Isola, che noi non possiamo fare 1 tanta discordanza d'opinioni., ' premetteva rinvio di uno sta-<t tato d'organizzazione. Si tratteneva inoltre su d'un'associazione inglese per la pubblicazione delle cose riguardanti l'Italia, di che Paolo mi diede ieri il progetto già consentito che io non ho saputo leggere perchè scrìtto in inglese. Ecco quanto conteneva la lettera. Pel pro-<c grani ma si disse lasciarsi correre particolarmente e non farsi pubblici; blicare ne* giornali di qui. Or però dopo essersi pubblicato in Ge- nova, lo faremo con Giacinto pubblicare nK Evènement con due pà-<t role che lo precedono. Si propone da uno de' cinque che noi abban- donando interamente òjg?m cosà .0'è' riguardi menomamente la politica, <t fermi nel principio generale di Repubblica e Nazionalità, restassimo occupandoci esclusivamente de' mezzi materiali rivoluzionari, mante- ncndo una corrispondenza col C. ffl1, per Ciò. Perè da me, Tommaso e Giacinto, si domandava una esplicita dichiarazione da pubblicarsi. 4 Questo non si consentiva da' due e quindi ci dividevamo al polito senza nulla concludere. Ecco tutto. Vorreste or voi dirmi che pensate in rapporto a questo 0 anche indipendentemente? Il C. non esiste pi.fi uè il potrebbe né sarebbe bene che esistesse nel modo come fu composto. Michele in un lunghissimo discorso che raiTiebbi con lui per l'incidente dinasta e per le tue lettere, mi diceva in <4 conclusione che voi soli in codesta potreste far qualche cosa di utile, ci vi seguirebbe!: iacinto si accorda ancora in questa idea. Che <? pensate, che fate?