Rassegna storica del Risorgimento
1864 ; COMITATO NAZIONALE ROMANO
anno
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1927
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pagina
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Isabella Bellini
una esposizione precisa della situazione politica ed economica di Roma, domanda loro:? Cosa si fa d]Cassali biella previsione del Conclave? Si manifestano scissioni o sono essi concordi ? .Cosa si pensa a Corte? Qual'è la situazione delle truppe papa >> A tal proposito afferma che il bollettino dì Eva è troppo secco >* ,)i,
Eva (Marino Morelli) aveva in quel tempo. l-Jnearie: di redigere il bollettino, a cui il Checche tei li, annetteva grande importanza e che richiedeva, con insistenza, quando non gli perveniva. Questo bollettino, oltre ad avere molto interesse per il Checchetelli, a cui prospettava la situazione di Roma quale dal loro punto di vista la consideravano i liberali, era anche un modo di far conoscere al Governo Italiano le condizioni della città. Infatti, il rappresentante del Comitato spesso trasmetteva i bollettini al Ministro dell'Interno (2). In una sua lettera, dopo aver raccomandato agli amici il rapporto periodico sulle condizioni di Roma e del Partito, nonché della Corte Papale, soggiungeva che prima essi solevano redigerne uno ogni settimana, giovando cosi molto a controbilanciare le informazioni dei nemici. Ora quello che vi si chiede sarebbe utilizzato qui dal Ministero. Ve lo raccomando (3).
Per diverse lettere l'esecuzione del progetto costituisce fra gli amici l'argomento principale.
Il Checchetelli manda cifrato ciò che, per riuscire alla soluzione djella questione, sarebbe indispensabile facessero i Romani, il che de-vesi collegare con quanto è a conoscenza del Governo Italiano sulle intenzioni dell' Imperatore per giustificare, nella nota eventualità, verso i cattolici spagnoli e francesi, le risoluzioni, che gli sforzi diplomatici
(i) V. Busta h. 4, fase. I, n. 1. Lettera di Flavio I ai membri del Comitato Nazionale Romano. Torino, 14 giugno '64.
(2) I bollettini del Comitato Nazionale Romano servirono anche alla Legazione Italiana di Parigi. Cosi il Checchetelli scriveva agli amici: Torno a raccomandarvi i bollettini. II Cav. A. parte per Parigi e mi ha pregato di volergli trasmettere tutte le notizie di Roma, perchè possa la nostra Legazione valersene per rettificare colà quelle che si mettono in giro dai comitati clericali e legittimisti di Marsiglia e di Lione. Preoccupatevi di questa circostanza. Essa vi parrà ben grave jper determinarvi a sostenere il compito che si propone la Legazione nostra. Essa riconoscerà da noi il bene che potrà fare per affrettare la soluzione definitiva della nostra questione (V. Bustan. 4, fase. 1, n. 16. Lettera di Flavio I ai membri del Comitato Nazionale Romano. Torino, 3 ottobre '64).
3)j V. Busta h. 4, fase. I, n. 4. Lettera di Flavio 1 ai membri del Comitato Nazionale Romano. Torino, 8 luglio '64.