Rassegna storica del Risorgimento

1864 ; COMITATO NAZIONALE ROMANO
anno <1927>   pagina <177>
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M Comitato Nazionale Romano ed il Governo J(aliano 177
Dunque, a qualunque grettezza del Ministero non dovete commuo­vervi. Bisogna cercare di rimediare alla meglio e vi riuscirete, poiché rióin è poi dall'oggi al domani che é di necessità assoluta fere le note preparazioni.: v' è qualche tempo dinanzi' a voi e in. questo qualche tempo, tion dubitate che le cose mon abbian mutato di aspetto.
Temete Per fermo che questo mutamento avverrà ben presto. Pro­babilmente, vi ripeto, riavremo Rattazzi.; Egli ha ingegno, e, checché se ne pensi, è rotto ai grandi affari di Stato. Per la nostra questione, ce ne avremo certo a lodare. Dunque coraggio e fermi al posto. ecc.
XII.
Lettera del Conte Teccio di Bayo al Presidente del Comitato Na­zionale Romano (a
Torino, 21 settembre '63. Pregamo amico,
Amante della verità e. cfce non nascano.: pettegolezzi mi credo in dovere di farle una comunicazione che La riguarda. Appena qua giunto, da più d'uno del nostro Governo mi vennero chieste spiegazioni su certi appunti statigli mossi contro il Comitato. Mi affretto a premettere che questi non hanno menomamente tratto alla onoratezza dei suoi membri, ma bensì alla direzione delle incombenze da essi addossatesi ed alla inazione che si co.ntioua a tenere nella questione romana. Come Élla, vede, è a un dipresso la seconda edizione di quanto ci portò due mesi fa per incarico del Governo,
10 risposi che tali appuntì erano pure stati mossi a me da parec­chi in Roma; che veramente si sarebbe potuto fare di più, ma die per quanto fosse càò desiderabile, non se ne poteva prevedere un sicuro ri­sultato, e che in quanto alle ;dìD0sMoni della popolazione, ce ne for-Eya un esempio il Comitato d'Azione il quale, invitandola ad agire, non aveva trovato proseliti -ed; aveva -faiifeo: esso pure.
11 Governo non si mostrò abbastanza convinto, e vuole assoluta­mente che si faccia qualche cosa. Ella ne riceverà maggiori indicazioni dai di Lei compagni di qui, ma intanto ho .creduto bene di informarla della parte da me avuta al suddetto riguardo per di Lei precisa intel­ligenza..
Le aggiungo che gli stessi appunti mi vennero esposti da Guaite-rio; epperció evidentemente provenienti dalle istesse fonti.
(1) V. Busta n. 128, 11. ?..