Rassegna storica del Risorgimento

1864 ; COMITATO NAZIONALE ROMANO
anno <1927>   pagina <184>
immagine non disponibile

iS4
Isabella telimi
nell'affare Inverni. Sebbene si debba .aratendere> pure giova dichia­rare espressamente che, poiché- dal detto,: ai fatto; c'è un gran tratto, cosi noi nel caso faremmo tutto ciò che potremmo, senza perciò dire che garantiamo di fare, ossia di conseguire tutto ciò che ci pro­poniamo* Potete pure interpellare in pfcoposifcò il Governo, purché però dopo 2 òi 3 giorni la cosa non debba stare in piazza. Dico ciò, non sine quare. Dell'affare della gendarmeria} si parla sul confine pubblica­mente ed un tale, che giorni sono si recò dall'altra parte, tornò dicendo che alcuni ufficiali gli avevano.' detto i far sapere a Monta che essi ave­vano tutte le istruzióni in proposito. Di più, a quel tale ScMtle, noto a Peppe, fu mandato per la posta una lettera che parlava di quell'affare e che cadde nelle mani della polizia, che mandò a largii una perquisi­zione. Quante volte poi è stato parola di qualche cosa di serio, altret­tanto si è veduta scesa in piazza, dopo pochi giorni, per notizia venuta di fuori. ecc.
XV.
Lettera dello stesso (i).
Roma, 22 marzo '64.
Abbiamo quelle di Peppe dell'11 e 14, e quelle di Mario del 14. Mario dice che dopo aver parlato eount in alia'habitat si è per­suaso che anche gli altissimi non ne sanno nulla. Io senza averci parlato me Io era bene immaginato, anzi credo che nulla ne sappia lo stesso Napoleone. Attualmente 'tutti: ;StannoJntentÌia profittare delle circostanze, ma tranne forse Bjsmarek> noi* vedo alcuno che voglia cgearie,.
Ciò che a Mario non posso perdonare si è d'aver parlato lungamente coli'Evangelista () senza averci poi detto almeno in succinto quale era .la sua opinione sulla possibile morte del Papa e sulle, cose nostre in genere; Ma ciò. che non ha fatto può farlo ed io aspetto' .ehCÌÒ faccia alla prima occasione.
Ciò che Peppe dice dei fondi l'ignoravamo affatto prima della sua dell* xi.
Per la salute del Papa mi rimetto',al bollettino di Eva ,(3), avvertendo
(1) V. Busta ni 48, fase. X.LI1L, n. 4.
(2) il Ministro dell'Interno Ubaldino Peruzai.
(3) Il bollettino die, sulla situazione di Roma, redigeva allora Marino Mo­relli (Eamìi