Rassegna storica del Risorgimento
1864 ; COMITATO NAZIONALE ROMANO
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1927
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pagina
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185
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// Comitato Coltrale Romano ed il Governo Italiano 185
per altro che per notizie che noi abbiamo, abbastanza credibili, non sussiste che per quest'anno la salute del Papa non dà nulla di serio a temere. Il pericolo non è imminente, ma sembra difficile ch'egli possa vincere la malattia che lo travaglia e che possa andare a lungo per molti mesi..
Quanto al da fere, voi avrete a quest'ora ricevute le nostre che ne parlano. Noi, se si approva, faremo quanto; sarà in nostro potere (posto che a quel tempo stiamo al posto), senza peraltro credere che il fatto nostro, qualunque sìa, possa sciogliere la questione.
Volentieri ripescheremmo le carte che Peppe desidererebbe; ma come fare? Proveremo, ma crediamo la cosa impossibile, visto che a noi non è dato l'accesso.
Peppe si lagna che non ha notizie da noi. Ma crede egli che noi ce le inventiamo, oppure che abbiamo a riferire tutti i fattarelli che possono servire per le corrispondenze dei giornali? Non dovrebbe recare meraviglia che noi nòni abbiamo notizie importanti a riporto, quando non le avete neppur voi che siete in luogo di maggior vita che non è il nostro. Presentemente tutti stiamo ad aspettare gli avvenimenti, e quasi direi con le mani in mano. ecc.
* Oggi si pubblica il V numero del Don Pirlone. Vi parrà curioso e quasi ridicolo che a Pasqua sì parli di Carnevale. Considerata la cosa in astratto, sarebbe veramente così; ma tanti maledetti incidenti si son dati, che in pratica v'è tutt'altro che ridere. È bisognato rifarlo ben cinque volte! Dunque prendetelo così com' è. ecc.
XVI,
Lettera dello stesso (1).
Roma, 26 marzo '64.
<c Accuso ricevimento della lettera di Peppe del 16 e delle due di Mario del 18 e del 21.
Ho poco o nulla da rispondere, giacché dalla penultima mia voi potrete, anzi avrete veduto, che sul da farsi noi siamo dello stesso avviso di Ricasoli. Noi non escludiamo la votazione, ma ci sembra di maggior importanza un fatto eclatante, che non possa esser revocato in dubbio, che si provi e si giustifichi da se stesso. Ricordatevi dell',..,,, che sebbene sia la cosa più importante delle compiute sino ad
(1) V. Busta n. ta8, fase. XLIIT, n. 5.