Rassegna storica del Risorgimento

LIBERALI
anno <1927>   pagina <204>
immagine non disponibile

204 Annunzi bibliografici
del Risorgimento: I quali, .ricordando la spogliazione def tesoro della S. Casa operata nel periodo napoleonico, troveranno nelle sale D ed Edi quell'archivio notizie non solamente di quelle depredazioni, ma altresì della sottoprefeitura dei Musone stabilita proprio nel suo Istituto, delia Repubblica Romana e di tutto il periodo che giunge sino al r86ò.
Quantunque non riguardi il Risorgimento, lo studio dell'on. sen. LuKSfc RAVÀ su Ravenna nei seicento, te donne e i eavatier, 'gli affanni e gli agi e le leggi contro il lusso femminile (Bologna, Stàb. poligr. riuniti, 1927, 8. pp. 45} merita di esser ricordato per la ricca messe di notizie che reca in forma sma­gliante sulla vita che si conduceva in quella città dal 1588 al 1650, sulle pas­sioni, sul lusso e sui tormenti che vi si soBrivano,
a* In un discorso commemorativo::sii 1 tempi e la vita di Carmine Sylosj pronunziato nel R. Liceo-Ginnasio di Bitonto nell'anno scolastico 19245,. l'in­gegnere LUIGI SYLOS tesse la narrazione del periodo storico che va dal 1767 al 184.8. Nel ricordare che Carmine Sylos appartenne agli antichi Cavalieri di Malta, trae occasione di accennare alle vicende di quest'isola fino a quando, occupata dal governo inglese, i cavalieri si sparsero per il mondo ed il Sylos intraprese in Napoli il patrocinio forense occupandosi anche di studi filosofici ed economici, ed operando in quel travagliato periodo, in cui si preparò il no­stro Risorgimento.
Attraverso l'avvicendarsi delle sette dei massoni, dei carbonari e di tutte quelle altre che sorgevano e scomparivano con i governi borbonici e francesi, tra le incertezze e le incongruenze dei tempi, l'A. fa rivivere personaggi e fatti che tennero la Terra di Bari in agitazione e mostra come uomini della tempra di Carmine -Sylos, seguace della scuola tradizionalista, intuirono le ne­cessità dei nuovi ordinamenti ed operarono per il bene della loro terra, prepa­rando l'avvenire (I, .'S;4.
MEÈg Lo stesso A., in uno studio Massoneria e Carboneria nel Barese nei primi anni del sec. XIX esamina le ragioni che causarono il rapido sviluppo delle due sette, che in pochi anni, dal declinare del regno di Gioacchino Murat alla rivoluzione federalista del 1820, ebbero una potente e larga organizza­zione, fin liei- più piccoli comunelli e divennero arbitre delle sorti politiche del paese (L S.).
jj* ANGELO DE Stori'is, IL J799 a Traeito (Miniamo) in Terra di Lavoro, Spoleto, Un. tip. Nazzarena, 1926, pp. 38. Premesse brevi notizie storiche su Minturno (la Traetto medievale) e ricordati i danni derivati alla città da pre­cedenti incursioni nemiche, sono riferite in questo opuscolo ampie e minute no­tizie intorno alla.più terribile calamità patita dalia stessa cittadinanza di Terra di Lavoro nel 1799, quando l'esercito francese si mosse da Roma per instaurare la Repubblica nel Regno di Napoli. Traetto e la limitrofa Caslelforte, dalle cui colline le bande- borboniche insorte potevano scendere rapidamente sulla strada consolare per distruggere il ponte di barche sul Garigliano, occupare la torre sul fiume con l'annesso fabbricato, assaltare gli equipaggi e impossessarsi dei viveri , divenuti luoghi d'insorgenza, per ordine del generale Championnet, fu-