Rassegna storica del Risorgimento
1849-1852 ; DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; EMIGRAZIONE POLITICA ;
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1927
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258
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258 Eugenio Casanova
sopra: il sangue è corso... Il popolo si rifarà. Ad una spinta, che po- tessè venire e verrà certo tra non molto o per la rivoluzione, che si solleverà altrove o per la guerra, che verrà prima ad agitare il mondo questo popolo risponderà or degnamente. L'iniziativa non << l'ha avuta, non l'avrà. Io, contro il sentimento generale, tu lo sai, lo credeva benissimo; ed è perciò che non sono stato né molto sorpreso, né abbattuto per nulla de' casi che vengono passandosi in Francia.
E, dopo tali lusinghe, tornando al Lemmi: Capisci che Lemmi j- .è il segretario di Hossut; che viene da New Hyorc, avendo passato d* Inghilterra, dove ritornerà , gli scrive quasi per accrescer fede alle notizie dategli come provenienti dal Mazzini e per dimostrargli che il Maestro e il partito non erano stati turbati dagli eventi- di Francia.
Più tardi ancora, lo rincuorerà, procurando d'infondergli' foraggio e speranza. Ma tra le righe spuntano anche il suo sconforto e quello degli amici di Genova in quelle, recriminazioni vicendevoli, in quegli sfoghi, che riempiono il suo carteggio; mentre Luii. Orlando si ricorda della sua avversione per molti esuli : i padri della patria o i porci, come li chiama, quando apprende l'adunanza da loro tenuta in Torino per deliberare, certo, non in senso mazziniano, sulla pròpria condotta in seguito al colpo di Stato.
Ne prova un tal disgusto da scrivere il 2 febbraio all'amico, residente allora a Torino: Sento -ehie la., riunione dei porci fini con una porcheria. Non poteva èssere diversamente. Ho giurato da oggi in poi non volere più vedere in viso che i 3, o 4 amici veri, che co- nosco perfettamente. 11 rimanente è morto per me .
.." * r febbraio 1852. 4 Amici carissimi,
Privi di vostre lettere e di iwpstri servisi, per la presente vi rag- guagliamo del tenore d'una lettera direttaci dalla casa principale rap- presentata da Peppino. Ci si assicura che la liquidazione de' nostri conti pel tempo designato non ha sofferto né alterazione né ritardo per la fallita impreveduta d'un grosso nostro corrispondente, Le rea- lizzazioni fatte in Inghilterra ed in America, e gli avvisi delle cose Austro-Germaniche ci mettono al coperto de danin4 che avrebbe po- ;futo recarci quella triste fallita, e c lasciano nonché sicuro campo a poter continuare la linea delle nostre speculazioni, nel nostro terreno, ma a crear mezzi al caduto perchè si rilevi.
Una dettagliata circolare in questo senso, destinata a diffondersi in tutte le parti ove hanno corso le nostre commerciali operazioni,