Rassegna storica del Risorgimento
VIEUSSEUX GIOVAN PIETRO ; GIORDANI PIETRO
anno
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1928
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pagina
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308
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808
FruììMwo iiwédonc
procurandone lo spaccio in IFirenze, e nelle città terre citello; stato. Del ricavato poi vi piacere d'interdervi con onesto ottimo cav. bibliotecario Pezzana. Confido nella vostra bontà che sopporterete di bnon animo questo disturbo: e mi conserverete la vostra amicizia Addio.
giorda/ni vostro Aff.mo
78.
3 dicembre (1841).
Vi scrissi un pezzo fa per sapere il vero di ciò che si andava spargendo circa l'accettarsi o nò il congresso del 43 a Lucca: E non mi rispondeste, ora mi chiedete una Iscrizione: sappiate il vero ben diverso da ciò che imaginate. Non ho mai avuto più /a-tioa e più noia che da questo maledetto mestiere d'Iscrizioni; al quale ho rinunciato con estremo abominio per tanti, dispiaceri e indegnità che ne ho ricevute in cambio della mia soverchia condiscendenza nel servirne i chieditori : volendo io servire alla domanda che mi fate per il Signor Rondoni, io domanderò a voi che cosa ho da dire: Perchè se avete letto la lettera del Cavaliere che mi mandate, avete veduto che non ci è nulldj nulla affatto ; neppure il nome proprio del defunto. Cosi mi resta solo a dire
Francesco Roncioni Cav
all'ottimo padre amatissimo
MMMCXXXI.
Così questa Iscrizione sarà almeno simile a quelle che facevano gli antichi, senza tante ciancie è gonfiezze vane] dei moderni. Vi prego di riverirmi cordialmente Lambruschini ; e vi desidero tutte le prosperità,
I 79.
Domenica, 13 Marzo (1842). Caro Vieusseux.
Quand'anche io non fossi affogato E continuo (per non so quale mio destino) nella necessità, di scribacchiare innumerabili lettere, avrei pur sempre la discrezione da non importunarvi mai