Rassegna storica del Risorgimento

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Francesco Guardiane
barcarmi, amo dì conoscere la barca, i conduttori*, jfe acque che-voglion correre. Vi ringrazio della comunicazione fattami ; e vi de­sidero sempre ogni prosperità.
vostro Aff.mo giordani
OS.
13 Settembre ItSjlk
Caro 'fte'assètì, Vedete che nella mia nullità mi ricordo di voi. Vi presento e raccomando assai il Signor Professore Pietro Pelle­grini, mio amicissimo. Tutte le cortesie che gli farete saranno più che fatte a me stesso. Fategli conoscere le persone più brave e Ito-portanti, come Niccolini, Marchese Ridolfi, Lambruschini, Avvo­cato Salvagnoli, i quali vi prego di riverir molto per me, quando potrete.
Son persuaso che vi piacerà- di conoscere il mio raccomandato, e che io vi rimarrò molto obligato per cagion sua : e sempre vi sono-e sarò Aff.mo. Addio, addio
piétro giordam.
Parma, 15 gennaio (1847).
Caro Vieusseux. Ho mandato subito due parole al Monti di' Cortona, e vi ringrazio dei suo biglietto che mi avete fatto avere. Vi ringrazio molto della benevola memoria che serbate di me, come io serbo sempre di voi : e compatitemi se ora per la mia età pochis­simo posso scrivere.
Queste parole mi hanno per principale scopo di raccomandarvi il Signor Avvocato di qui Achille Marinelli; il quale io raccomanda molto specialmente a voi, supplicandovi di raccomandarlo a quelli vostri amici Che crederete opportuno; e raccomandatelo pur anche a nome mio. Egli non vuol niente ; e io sempre sarò obligatissimo delle buone accoglienze che gli farete. E senza più, augnandovi di cuore ogni prosperità mi vi ripeto.
vostro àftmo antico amico pietro giordam*