Rassegna storica del Risorgimento

Pietro !Éfef'M MUM0v jft?to aio
100.
Martedì 1) maggio (1H4T1~
Caro Wieusseux: ala vostra: idei 0. DftfèGhe il nuovo plico pa-3io vi; tu lasciato da Kanieri; mai..ò.tatto gli' ra .a-iwig?; Bèz-zana non ha ancora àynto il 3 volume dell' Archivio. Dice che di quel Roberto Sanse-verino non ha- notizie : che ne fonia, indagini.
Sarà cosa curiosa quella storia di Papa Sisto. Er cosa lunga? Ohi 'è- Fautore?
Molto' leriarvero mi rìucresee non poter godete quel congressi storici dei venerdì; che mi sarebbero di gran piacere. E qui nien-t'altrp ;Gli,e tìinà. vita trista noiosissima, fra grandi stoltezze, e molte miserie- CS vuole una gran pazienza.
Coinè sta Lambrusehini? Addio caro Vieussenx.
vostro; Aff.mo giordam
101.
ti
m Giugno (184:7).
Oàro Vieusenm. Subito le cordialmente vi ringrazio della cara vostra dei 28. 1EI congratulo assai del vostro nuovo giornale: e vedo tali e tanti collaboratori, che non può mai mancarvi materia.
Ma non vi aspettate niente da me; perchè io già da qualche tempo non posso più far niente, e non fo projigàftj niente. To son vecchio assai, e non attendo altro che il fine. Mi rincrésce di esservi così inutile affatto; ma è legge di natura; bisogna rassegnarsi.
Vi prego di ricordarmi molto a voi -"stesso prima, poi ai Mar­chese Ridolfi, a Lambruschini, all'avvocato Salvagnoli : è per "fine v'auguro di cuore Ogni felici
Scrivo poco, pochissimo. Addio addio.
11 vostro yiardati,
102.
giovedì 8 luglio (1847).
Mio coro Vieussenx. Alla, vostra dei 1 ; per la quale vi ringrazio molto e di capre. Quanto vi ho detto della ma assoluta . totale