Rassegna storica del Risorgimento
1830 ; FRANCIA ; STATO PONTIFICIO
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1928
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333
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monti trascinare a partiti capaciti alterare la pubblica quiete, e tentino ricondurne il disordine e l'anarchia in queste nostre contrade, specialmente poi approfittando della carestia, in cui al è in quest'anno, e die in questa lovincia è senza esagerazione alcuna estremamente sensibile, a segno che in alcuni paesi si comincia già a mancare di generi, ed il basso popolo e li' contadini vanno miscelando che saranno costretti' ad atterrare li Magazzini 4e? facoltosi.
3 aveva già attivato anche precedentemente a cosi funesti, avvenimenti una più attiva Poi/ma in questa Delegazione. Non ho mancato intanto di renderla anche possibilmente più operosa neUi momenti presenti, riconducendomi a quest'oggetto in Pesaro, ultimata appena la fiera di Sinigallia, senza però mostrare il menomo imbarazzo, ed usando anzi della- più possibile disinvoltura; al qua! oggetto mi piacerebbe pure che ora più che mai la popolósi*}* ne venisse distratta con divertimenti, specialmente teatrali, non trascurati intanto puodìiei lavori, dove impiegare la classe indigente. Ma per questi è necessario una benefica mano del Governo. Le Comuni, è vero, sono state d'appresso ordine del Buon Governo eccitate a dei sforzi. Faranno, mi lusingo, ciò che esse possono, ma che potranno esse mai in tanta mancanza di generi, in tanta scarsezza di numerario?
E' su questo punto, dove io mi vedo costretto, per non tradire il dovere della mia rappresentanza, a trattenere rispettosamente la E* VV, pregando, e supplicando, che si vogliano prendere in benigna considerazione li positivi e non esagerati bisogni di queste popolazioni, togliendo cosi li mezzi ai malintenzionati di abusare della circostanza della classe più indigente, e di compromettere la pubblica quiete.
Del resto io mi darò ogni premura di usare della più possibile sorveglianza e sopra gl'impiegati, e sopra le persone sospette, e sopra militari, e di ogni misura e provvidenza che occorra mi farò ad implorarla da V. E. ; tutto che in queste circostanze mi parerebbe che fosse pure opportuno essere li Presidi muniti di piti estese facoltà, specialmente in affari dì lavori, ed annonarj che possono avere relazione al mantenimento dell'ordine e della pubblica quiete. E per una esatta Polizia occorrerne pur anco di avere un fondo adeguato, mentre con s. 90, quanti ne sono assegnati qui bimestralmente in così estesa relazione e ripartita in tante comuni ed appodiati, è pressoché impossibile di attivare tale esatta Po-
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