Rassegna storica del Risorgimento

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XVI IL
PrommMfiu
Gli ultimi avvenimenti di Francia hanno lèttamente elettriz­zato l'animo dei Moderni Pensatori e Elei Disperati, nella lusinga che l'esempio dei Francesi possa mi giorno essere imitato anche in altri regni, e segnatamente nell'Italia, e così vedere verificare la distruzione dell'altare e del Trono, scopo principale dei comuni loro desiderj.
A tal uopo tengono attualmente i loro ocehj rivolti verso il PienióìifflB, e verso il limitrofo regno di Napoli nella lusinga che possa ben facilmente o nell'uno o nell'altro Stato seguire una qual­che mossa rivoluzionaria, éfee non sarebbe niente diffidile che ten­tassero almeno d'imitare. In oggi anzi sono anche nella perstta-sfcva che i loro desiderj potrebbero essere secondati e fors'anche Tormentati da qualche parte dell'armala francese che si trova nel Levante; e che con moltissima facilità, potrebbe effettuare nnosbar. co ove meglio le piacesse.
A fronte bensì di tuttoc-io si conviene generalmente che fa sola Casa d'Amtria in or/jfjrl è quella che potrei) oc sventare Putte le mire di questi mèWemti. giacché si tiene per cosà certissima che un ar­mata, anche di semplice osservazione nel regno lombardo veneto sarebbe bastante a tenere in dovere, almeno per ora, l'Italia tutta.
W però: mi gran male, non può occultarsi, quello che la gio­ventù moderna si osserva generalmente inclinata alla del)Oscia'., alla irreligione ed alla misctgdenza. La mancanza di educazione per parte di molti genitori, la quasi ninna premura da parte del Governo onde riparare possibilmente al disordine : la freddezza ed indifferenza somma delle. ..persone, ecclesiastiche io questo rappor­to sono tutte molle le quali accrescono mirabilmente il disordine medesimo. E se voglia portarsi una qualche attenzione sull'Z7m-verniià, si andrebbe a toccar con mani, che nei momenti presenti, anzi che essere le medesime utili, non sono che pregiudicievoli al pubblico ed al privato. Peggio poi perchè non sì è ma portata quel­l'attenzione che sarebbe stata necessaria su Mi pnbliei Professori e Maestri,, dai quali non v'ha dubbio che ve ne siano di pessima qua­lità, tanto nel morale quanto nel politico.
Parlando frattanto dello spirito pulìMico détte Profìnoia é precisamente nelle Marche e nelle altre limitrofe, non pu<> negarsi