Rassegna storica del Risorgimento

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A queste] considerazioni il. Conte Mtzow ne aggi auge un'altra, e proprio quella, che In il motivo ìeriore delia Soluzione del­l'Anno 1831, cioè la proclamazione del princìjjtfj 'della Non-inter­venzione, principio che volle impedire le glandi Potenze <li pro­teggere ! vecchi tattaj - fnfMÉ M. pattato di Vienna del lSla! e con ciò contestò agli Stati di secando .e-teorangoa dMtto di ri-volgersi al vicino pili forte intende alio gtato'Poiifìcio all'Austria, ciò che era davvero nieut'altro che un incoraggiamento ,;èe3 pò-. poli a scuotere il vecchio governo, di levar di mezzo il Sovrano, di rompere i giuramenti che mantenevano i popoli sotto il di lui sce tro. E l'Italia vedeva, adesso nella Francia dominare questo prin­cipio. E fu ripetuto nelle parti della penisola, e gli emissari del partito rivoluzionario della Francia si prendevano cura di pro­pagarlo .
Fu dunque la propaganda di questo principio che teneva in iti-more e angustia l'Ambasciatore dell'Austria e il Governo Ponti­ficio:! Bastava la morte del Papa, e chi poteva sapere quel che sa­rebbe successo durante il Conclave?
Questi timori erano davvero fondati : durante il conclave Scop­piò la rivoluzione del 1831.
Hubert Bastgen>
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