Rassegna storica del Risorgimento
"LIBERA (LA) PAROLA"; GIORNALISMO
anno
<
1928
>
pagina
<
365
>
La libera parola
aos
naie doveva avere una schietta teufleilz repubblicana, ne mostrate *essere ana direna figliazione Ull Italia e Popolo s ottimo giornale, ma organo ili ima frazione del partito; inoltre a lui sembrava cne la Libera Parola, tribù la mio i dovati omaggi ai meriti di Manzini* iùundn gliene fosse capata l'occasione, avrebbe iatto ottima cosa, ina se avesse volato essere il vero organo del partito* si sarebbe ti ovata tenere In guardia contro ogni predilezione di. frazione (9) * Cadolini, da parte mia. chiedeva la sua- desiderata corrispondenza per la Libera Parola all'amico Ernesto . il piale avrebbe eoa tatto l'impegno accettato l'onorifico incarico, se il pensiero della sua inettitudine e dell'impossibilità nell'attuale sua posizione a conoscere profondamente e sicuramente tutto quanta sarebbe stato d'uopo por bene adempiere un tal mandato, non lo avesse persuaso a trasmettere tale incombenza a quello fra i suoi amici che credeva più idoneo ad eseguirla .
A tal fine si recava a Pavia pe? ritrovarsi con l'amico, a cui proponeva l'onorifica impresa , mantenendo il più assoluto silenzio intorno al nome dei collaboratori e tanto più intorno a quello <lel vero luogo ove stampa vasi la Libera Parola .
Cairoli pensava di procurarsi dagli amici di Lombardia i ragguagli e i materiali necessairi per la corrispondenza, di aggiungervi quelli che egli stesso poteva raccogliere in Pavia e di spedire il tutto a Cadolini, perchè questi lo ordinasse, formandone un lavoro collettivo. Gii offriva anche la collaborazione di un suo amico, devoto alla causa e in grado di procurare alla Libera Parola corrispondenti da diverse province d'Italia: questi, alla sua volta, offriva l'appoggio letterario e politico di Filippo De Boni ; cosi, collaborando tutti e due in quel giornale, il De Boni e l'altro, avrebbero rinunciato all'idea di intraprendere una pubblicazione da spedirsi all'interno e che avrebbe avuto gli stessi intenti e lo stesso carattere della Libera Parola (10).
H giornale veniva spedito in Lombardia ove piaceva molto (11) : le province nelle quali, per consiglio di Cairoli, Cadolini poteva fare più sicure spedizioni, erano : Milano, Bergamo, Gonio
(9) Lettera di E. Cairoli a (L Cadolini a Genova - Gropello, 14 settembre 1856 Carte Cadolini In M. Rosi, / Galton, op. olt. Doc. XVfT.
(10) Lettera di E. Cairoli a <?. Oadollnl - Gropel li settembre ISSO Carte Cadolini in M. Bosl, / OwlroPL op. eit. p. 303.
(Ili Id. Id*. p. 304.