v La libria [nirota 369
DOCUMENTO II*
hMTTmiA m wmmm wiumM A m,, oAJxoum
Montclyeilo, 30 Uk 1856. ÈmìCQ (ML-rìkiim.o.j
Iè]Él*altrò ti ho spedito il vaglia m>We 13 che spero avrai ricevuto. Credetti prudenza di non allungarmi di troppo in certe in-formazioni giacché cosi eravamo convelliti-.
In quanto alle proviucie in cui possiamo fare sicure spedizioni queste sono le seguenti-: Milano, Bergamo, Oomo ed una parte della Brianza. Massimamente a Milano abbiamo un maggior numero di corrispondenti.
Ti dò poiftttwi notizia, e quest Rinveniente <la fonte sicura; clie è giunto or son pochi giorni al confine Pavese l'ordine d'arresto per diversi individui Lombardi e Romagnol;, che entrano in Lombardia con missioni rivoluzionarie.
Mi pregano perciò gli amici di Plèvia di fartelo sapere, onde anche tu possa avvisare chi si sospetta almeno incaricato di tale missione-
Il mio amico di Pavia ti procurerà lutto quel numero che potrà di azionisti, ed aspetta ansiosamente il primo numero onde farlo circolare. Intanto tieni per felino che esso è già uno degli azioni, sti. Fra poco il mio amico di Pavia verrà a Genova all'unico scopo di potei* fare la tua conoscenza e di combinare varie eose verbalmente.
Attienti sempre ai seguenti indirizzi :
per le lettere a repello, Giacomo Calandra : per ìlgJe [giornale] I. e P [Italia e Popolo] S. Martino Siccomario G.ni B.sta Testa ; per le spedizioni voluminose Belgirate, M.se Fedeline (?).
Sarei poi ansioso dì sapere Tesiti dell'esame di ÌSascimbene ed in generale de' miei condiscepoli, per-Gui quando mi scrivi farai piacere darmene cenno.
Quando poi Nascimbene viene a <asa farai piacere di sovvenirgli che mi porti i ristretti [sic] non che quel libro che Huga mi ha promesso : e se avessi qualche cosa da spedire in Lombardia potresti