Rassegna storica del Risorgimento

CARTA GIOVANNI BATTISTA
anno <1928>   pagina <392>
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la Libertà o il ppriota alPàppello l'ispoadia con indomato inum-f. tì)tì baldanzoso coraggio p.esef.
Milano ha in lui un ardente goSlW dell'azione, un promotore, un organizzatore mwM panica, che nèbride, strila ama sente di non. essere a disagio, perche nato dal popolo, al popolo dà la sua mano, senza tema di invilirsi. L'Italia su tutti so rutto. Dio ? pupolOj ecco il motto che lo sprona e Jo esalta­la relazione coi Ì!seon.ti.yenosta, col GorrpJ. 1 . Cri stoforis, col De Luigi, col Maestri, coll'Anfossi, fi con cento altri,, egli porta nella causa comune IL contributo della sua parola, del suo consiglio pei* la battaglia, ma egli preferisce essere vicino-agli uomini clie agiscono, eli e più si espongono5 e nella preparazione delle Cinque Giornate è dèi primi, dei pù ardimentosi e non manca alle riunioni nel Cajfè detla Pappina, noto ritrovo della Milano vec­chia, dei più audaci e dei più spregiudicati in politica.
Nel De Castro a tale proposito si JU*gge che : Tra i vessilliferi era Giovambattista Carta uno dei più recidivi nelle cospirazioni, pronto, che agiva spesso di sua testa; bel vecchio dall'occhio di fuoco, dal polso di acciaio e che talvolta aveva delicatezze di sen­tire poco meno che femminili. Egli presiedeva spesso delle riunioni segrete in casa del rag. Francesco Strada di Yermezzo, e alle qua­li intervenivano Paolo Veladini, Carlo Sabbioni, Giuseppe Novar "Ercole Torchiana, SG (57).
"Vittore Ottolini, che ci ha lasciate piacevoli e nutrite memorie-aneddotiche dell'insurrezione milanese (58), scrive che il 18 marzo per le vie di Milano, tra coloro che prepararono le prime barricate,, erano lui in persona, l'Ottolini, sotto !'laccio a Giambattista Carta e a Varasi, il ricordato cantante, e che quando i rivoluzionari in una soffitta trovarono nascosto il famigerato conte Luigi Bolza, che
(87) '(>. DE CASTRO . J processi (H Mwtàow. : febbraio 188>1. Milano, Dumolard, 1893.
(58) V. OTTOLINI La ri'wln-sone Lombarda,, <ìel J8.J8-i8.J9* Milano Hoepily 1887. T/RMiolini, uomo e Mtr-fcfòa degnissimo nato a Milano nel 182G da Berìiardoi distintosi nell'aprile 31814, è da Clelia Conca, combatte volontà-riamente! e fu ferito durante le gloriose giornate del '48; ufficiale poi dei Dragoni lombardi, e quindi di cavalleria e del reggimento volteggiatori, nel *.j) fa a Roma con la Colonna Medici e nel 'S9 segni Garibaldi* Bone poi la cattedra <U lingua italiana nella scuola anormale maschile e morii nei1802. Scrisse crii. i>wia e R feifèruifMa e il veuane anzi citato inerito di essere premiato.