Rassegna storica del Risorgimento

CARTA GIOVANNI BATTISTA
anno <1928>   pagina <397>
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tradimento e con altri tradotto a Mantova (68), dove pare occu­passe con parecchi condeienuti il numero 1 delie carceri di Castel San Giorgio, dovè a tradizione diceva che vi fosse stato impri­gionato Giro Menotti nel 1831 (69).
Può ritenersi però che alle estren.e violenze non partecipasse 11 Carta, perchè nei costituti di Pietro guardi, che pure si rese confesso, e narrò per filo e per segno dell'uccisione del Vandoni. facendo diversi nomi di pórrei, non fere quello del Carta; in ogni modo mentre era in corso il processo l'Imperatore concesse gra­fia, si difese per l'eccessiva proporzione che quello assumeva, e con sentenza 19 marzo 1853 anche il Carta fu amnistiato con altri 57. Riprese la sua liberta, ma per pochi giorni, perchè il 3 aprile ve­niva nuovamente arrestato, siccome indiziato di altri fatti non com­presi nel processo della sommossa popolare del 6 febbraio 1853.
n Guttierez, nella biografia del ricordato patriota Carlo De Ori-stoforis (70), infatti precisa che vari dei cospiratori che avevano avuto stretti rapporti col Be Cristoforis erano stati arrestati nei febbraio e marzo e fra essi il buon Giovambattista Carta, vispo vecchiotto di 70 anni che avvertito di ruggire non volle saperne e fidò per la terza o quarta volta la persecuzione .austriaca .
.11 Carta dunque, come risulta chiaro anche dalla sentenza pro­nunziata il 18 luglio 1853,, ài termine del nuovo processo, era an­cora tratto alle dure carceri mantovane della Mainolda, e non per avere partecipato materialmente alla insurrezione milanese del 6 febbraio, perchè era detenuto per Parreste precedente e con pro­cesso in corso, ma per risultanze sulla sua attività politica, rite­nuta nefasta e non estranea ai nnovi e più gravi avvenimenti (71).
U Carta infatti era indiziato come uno dei fautori più perico-
(68) ALESSANDRO Luzio (1 martìri di Belfiore) nel dare l'elenco dei pro­cessati precisa: XI Carta entrò 11 18 ottobre 1852, alle 2 pom. proveniente da Milano : 11 9 dicembre fa passato all'Ospedale Militare, il 12 marzo 1853, rien­trò in Castello .
(69) A. BBRTOLOTTI e A. PORTIGLI Le carceri politiche Atti Castello di È. Giorgio in Mantotoo. Mentova 1883.
(70) Il Capitanò TtèoHstofoi-is per G. GUTTIEREZ. Milano, Besozzl, 1860, -fpag. 177).
(71) Per il Carta: Cfr. anche la relazione del processo di Alberto Caval­ietto, una delle vittime di Mantova, pubblicata da P.C. roooio* moria Poli. iìco-tìidlUarc della guerra deWJndtpcndenza Italiana ecc. Voi. I, Torino, Franco, 1860, pag. 189 e segg.