Rassegna storica del Risorgimento

COTTA GIOVAN BATTISTA
anno <1928>   pagina <195>
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gtessftJhi- fu usato iti Bologna, vale a tire sema prevtjMm -ìtoteM* genm pl'A:wt0 JPonUfìoiaf fece eseguire nella stessa notte del !0) aì 4- l'arresto dei forlivesi Pio Paraeoiani, Irò Cirri, e Mentore Mazzij ed in Cesena il Conte Pietro Pasolmi, facendo poi traspor­tare immediatamente tutti quattro; nelle Caserme Militari Austrfc che di Bologna, dove pur fu consegnato il Bolognese Giuseppe Pac­chioni sunnominato. Mi è poi noto altresì che in Faenza fu pratica­ta una perquisizione alla casa di Marcello Conti senza però arre­starlo; e che in Imola fu tentato l'arresto di certo Amadftied, che era assente, ed ora latitante.
Mi sono creduto in dovere di rendere edotta di tutto ciò l'È. V. R. per sua intelligenza e normale riserbandomi di ritornare su que­sto argomento a miglior cognizione delle Cose mi reco ad onore.
Il 0om,mdssarì Straord.
(3-li arresti operati avevano avuto.; luogo, adunque, senza pre­ventiva intelligenza coU'Autorità Pontifìcia; ma per i latitanti la cosa corre altrimenti. Il Comando Austriaco sollecita la cooperazio­ne della Polizia del Papa. Infatti, in data 11 gennaio fu diramata una Circolare alle 'legazioni apostoliche di Ravenna, Ferrara* e Forlì per l'arresto di Valzania, Poggi e Amaducci sopra ricor­dati. In data 13 gennaio Ferrara ; e 14 Ravenna danno atto di rice­vimento Stella circolare e comunicano d'aver diramati gli ordini ri­cevuti alle: Autorità dipendenti.
Intani,;, il Commissario Grassellini, facendo seguito al suo pre­cedente rapporto, informava Roma dell'ulteriore processo delle cose, con la lettera che segue :
N. 71-P. R.
AffiUJoG.mo S.r Card.le Segretario di Stato
ROMA
1 Gennaio 1855.
Eoo.za Rw.ma
Facendo seguito al mio rapporto in data del 7 corr. n. 24/3? relativo agli arresti; eseguiti d'ordine dell'I:, .fò. Comando Austria­co, mi faccio un dovere di significare ali'Ecc. za V.ra Rev.ma che oltre alle già accennate catture furono tentate nella medesima notte tj nelle altresì di. Tawi Eugenio e Poggi Pietro di Cesena i quali Tioii essendo stati travati al proprio domicilio si resero poscia lati-