Rassegna storica del Risorgimento

COTTA GIOVAN BATTISTA
anno <1928>   pagina <220>
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XW Congresso Sociale di Bologna
verbale é'mtmitsteso dui Comandante della Compagnia Gen* darnu di Ravenna, tasniesso iiLConimsàrio Stotoaióo della Legione di Moiogna j akra Mteiiai e delegato di Ravenna al Com­missario Straordinario per riferirgli come il FotUitM-Élt Trasporti di litigo si fosse rifiutato a far proseguire la fraduzione.Itraordimt-ria degli IMal a Bologna; rapporto sul fatto del Comando della Gendarmerìa; 3o:Utiliéia del Distretto.; Mi Borgo Adiiàanot; risposta* a Ravenna : comunicazione del Commissario ohe dice d'aver disposto per nn severo ricManio con mfeccìn di 1'ijieiixiita1 al Krnìtòifè di mezzi dì trasporto di Lugo di pagare la veturai occorsa per prose­guire la traduzione steaord.taa.rla 01 due arresta j lettera del Commissario,, a àVlous. Delegato' apostoitìkso' di Ferrara;: risposta di esso, elie rivela il fatto del Coppone mancato ; lettera, iMane del Consultore Delegato presso il Commissario Straordinario al Dele­gato' di Ravenna che spiega come il Fornitore non intende di pa­gai' il citato trasporto per non essergli mpité-i- presentato il relativo Coppone, senza del quale non avrebbe postate giiustiUGare avanti la Fornitura, generale della Provgjia il' càiico Relativo, ed ottenerne l'indennizzazione J>.
Ed ora sentiamo, dalla lettera del Governatore prima' ricordataci quali sono i capi d'accusa contro ciascuno di essi. Ripeto : secondo l'autorità austriaca avrebbero dovuto essere 1 nostri Romagnoli solo dei rinnegati, per andare d'accordo, con l'autorità per non ricevere molestia..
Bazzoccfoi Àvitiéo'm, ministro; nell'Azienda de- Sali e Tabacchi presso il Conte Verzaglia è accusato d'aver servito nella terza Le­gione romana, d'aver ìnafcMSo] nel veneto' e tl?aver servito poscia pressò l'Intendenza militare in GesenfH,
fiossi Leopoldo, df-aver preso parte ai moti del 1848-1849 e ser­vito nella guardia civica di Forlì.
Patrignand Dario, d'aver preso parte alla rivoluzione e servito nella Legione romana e marciato verso "Venezia.
Danesi VrwmzQj ricevitore del Dazio Consuino alle porte di Forlì, d'aver preso parte alla Rivoluzione nel 1848-49, d'aver ser­vito nella guardia Civica poscia arrestato per mene politiche.
IAverà/M Matteo, lavoratore d'oro presso l'orefice Francesco Violani di Faenza, d'aver preso parte ai movimenti politici nel 1848-J0, d'aver servito nel Battaglione Faentino, d'aver marciato nel Veneto, e ritornato da Vicenza a Faenza, d'aver ivi servito nella guardia civica, mostrandosi sempre pericoloso in linea politica.