Rassegna storica del Risorgimento
PROCESSI ; CARBONERIA ; MARCHE
anno
<
1929
>
pagina
<
2
>
2
yerino liianchi
Jìcìahnente ai delegati apostolici! I nmrchigiani ritornavano coni sotto-la signoria ponti ti eia.
Non ostante il mite editto del ('aldina 1 OonsaM del G Luglio 91 fi, elie a differenza dei primi atta dì Pio VII, malamente dal Ri varola consigliato, prometteva di dimenticare ogni precedente politico, garantendo a tutti pace e trami ni Ili tà, e assiemando eon tutti i ineszi possibili la felicità permanente dei popoli i governanti pontifici non si adatMyano alle nuove idee, ai nuovi tempi
Se il novo governo avesse potuto eompenetrarsi del senso generale di malessere diffuso nelle prov-meie M seconda ricupera : se avesse saputo davvero, come il Oonsalvi, unico forse, con illnmi-Tiato pensiero si proponeva e disponeva, (ma come gli esecutori dei suoi ordini non sapevano adempiere) reggere lo stato con temperanza 'Irmitézza: se avesse saputo anche trar profitto del malcontento che la prepotenza straniera e le guerre sanguinose ininterrotte, lo spogliamento barbaro dei monumenti più preziosi, il traspoiio in Francia di infiniti tesori di arte, di documenti splendidi del genio nazionale, avevano largamente disseminato qua e lancile popolazioni, anche nelle classi più umili: forse avrebbe altre accoglienze trovato e corso altre sorti. Ma la mentalità dei nuovi reggitori, a tale concezione politica sia pure opportunistica non giungeva.
Eppure il settennio trascorso, aveva oramai reso quelle genti avvezze a libera vita. K
L'unione al così detto Eegno d'Italia, pur non essendo esso-né veramente italico, né veramente nazionale, (perchè composte-dèlia sola Lombardia, Emilia e Marche), aveva incoraggiato ij sentimento di indipendenza che già fin dai giorni della Rivoluzione francese, per virtù delle idee dilagate allora in Italia, da per tutto nella Marca aveva serpeggiato.
Il popolo Piceno pure, particolarmente le classi più colte xJ <pielle che più avevano coltivato l'ideale di una vita libera per la Patria, e ad essa sotto il Governo italico, nei pubblici uffici, avevano consacrato la vivida intelligenza, l'operoso lavoro, e sotto le-.bandiere del Marat, durante il glorioso ma infelice tentativo, beni e fortune, oltre che sangue elettissimo : ora, in condizioni cosi mutate, sentiva più grave il distacco tra le vecchie e le restaurate-forme di governo.
Con il ritorno del vecchio Governo, che non aveva quasi inat degli altri stati Italiani seguito l'esempio nell'introdurre oppor-