Rassegna storica del Risorgimento
PROCESSI ; CARBONERIA ; MARCHE
anno
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1929
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pagina
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21
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Pmcwfso. m GQXjtiratorr éatìltoiimi; MiWMto Marca 21
bandone Napoli, mvà H essendo, presso Pano come ftrcsso l'altro, eamerièajc gravato. Alla R8taumMerejiMiì servisi del Principe Leopoldo dgporbone, tinche-ueìt ISÌfrsi ricondusse in Patria, donde però si nUontaaiava-di; nuovo presso per recarsi in Inghilterra al celebre processo della Principessa di Galles. Jjfoji è difficile congeétaai'e che a Scapoli appunto fosse egli iniziato ai wr-crétà 'lilla seti: e etei ilsai4j animato dì principi liberali gli partorisse il prematuro congedo dal Borbone.-.. 'Pesaro,- ritornato À secchio mesètee <li barbitonsore phe aveva asemtatso. nella bottega- del Celli, fratello delia Sqita(ttra/na la popolana-, amica dei libe-,Eaìi) si allogd]Lia-1e garzone in quella di certo Versani. Ma non da tale comune lavoro attingeva gli unici meazi della sua modesta esistenza, giacché, valendosi detta conoscenza delle lingue straniere, veniva chiamato a preferenza a curar di barba e di capelli i forestieri, che' frequenti capitavano allora a Pesaro alla locanda della Posta 0 a quella della Pace, servendo auche loro da cicerone nelle giteyii'Stiehe pei deliziosi dintorni.
SFél voluminoso processo egli figura legato da stretti vincoli, con i pili sospetti individui : la ua qualità, di barbiere gli consentiva non solamente di rendere la bottega del Versani, un piccolo cenacolo di propaganda, ma di estendere anche in più larga cerchia la sua azione, penetrando facilmente nelle case private, per intesservi non trame amorose, come il suo collega di Siviglia, immortalato dalle magiche note dei sommo concittadino, ma trame più gravi, alle quali si legavano le sorti del proprio paese. ra i suoi fidi clienti noveratasi il Gay. Corboli (42).
Nella società tenevaufficio di DecOj insieme con Pietro Fa-gnani, suo fratello cugino, pure barbiere al Corso, e soprannominato Brillino, nomo in verità di scarsa coltura, ma di molto criterio e naturale buon senso, per le quali doti era giunto al grado di maèstro nella Carboneria; e coadiuvava insieme col cugino Caran-dini, il reggente Leonardi nei disimpegno delle varie attribuzioni.
Altro dei più reputati soci apparisce Saverio Artaztìi jp, da
{42) Protoi Mi mente il Gav. Fulvio. Corboli, chiaro patriota urbinate, partigiano dei francesi. capo della sua città nel 1708 : Senatore e Presidente <1eT Senato durante la Repubblica Romana, Ebbe cariche da Napoleone t. Mjisrirfa ''M- tfovifwa dell'Abate ULXVIBRX * 'SUi diversi carbonari conserva note biograilche il dott. Bonini.
(43) ; IMrtazù apparteneva a famiglia oriunda della Spugna ed inscritta a quella mobilia; esalava poi in Francia per i moti politici del in Penisola ibe-