Rassegna storica del Risorgimento
PROCESSI ; CARBONERIA ; MARCHE
anno
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1929
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pagina
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22
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1-32
iterino Jìfanèhì
11 attui spiegato del Governo l'oMificìo nèLlVnmiinÌKttwàon delle Dogane, in <!- èntato diciottenne* In bile ufficio M-aÉa-to, non solo m Pesa.ro, ina anche fuori, nelle dolute li Biagioni e di B()yitó,p, g ;òssia inanella della Poin-etta, Min Porrette aveva lesalo per qualcìie tenipp; il romagnolo Vincenzo FSboni (Uà. ingegnere verMtnttore- del. .Cateto: :< .colà, ì 1.gj i8mnln 3; quale complice: nel movimento Macewiifese, era- tlatQi areatato -(45J. Può l'AiiM aver :a.jeitOjjninto ranhio alle'.-ixlee Carbonare in quel luogo, per opera deìfe stesso 'Btiboni 0 di qualche sno compagno di fede. Essendo caduto in colpa di insubordinazione, ..ed essendo; stato sospeso dall'ufficio per un aaàaió, lino al Novembre 1824, in cui venne poi rimesso nello 0 ufficio ; in quell'anno, in cui si trovò senza cara alcuna in mezzo ai vecchi amici Pesaresi, si die anima corpo alMncremen to della carboneria.
Dopo l'Artazu veniva certo Orioli-iVineenzo. che si rivela nel processo fervido propagandista nelle classi popolari, particolarmente fra: compagni di mestiere. Sa di mestiere calzolaio : nata> vo di Cesena, col sangue Romagnolo nelle" vene, era Venuto a Pesaro, e ri risiedeva, al momento.cdelì?arresto, da molto piit' che tre anni.
Adepti numerosi, e fedeli -aveva la società, per la maggior pai di umili eonidiond'. ragione che la distingueva da quella dei Ofefe*i bonari. Vi si contavano, secondo le dichiarazioni degli imputati1
rrea aMp seconda metti del Secolo? flU. Stabili stanza a Pesaro dove PÌ procacciò reputazione. Il padre Michele, buon patriota nel 1797-08, con Deere, to intitolato alla .Repubblica Cisalpina (e che abbiamo ietto fra le carte/:iL famiglia consèrva 'gelosamente dal nipote del su Indicato) in data àia I. bramale anno TftEÉS fu nominato Maestro di carattere nel Ginnasio Pesa., rest*,
( 1-1 j ri Fa ttibin il Vincenzo, fratello di Giacomo, uno del primi patri otti romagnoli, arrestato nel .17 nei fatti di Macerala, scontò' la pena parte a Róma, e parte a CivttaCastellanft'Nella rivoluzione del 1831- In Romagna ebbe parte primaria, I rovesci politici e le sventure famigliari lo trassero al suicidio jB maggio 1830). - Ved, le - Memorie- Sfalla figlia ZaWtte, nelle quali non si accenna però al'l'Artassa.
(45) '0* da notare, una volta, per sempre, come il corpo: 'degli Ingeneri pontifici del Catasto risalti un vero corpo di reclutamento p la carboneria. Dirigente e Impiegati di ogni grado appariscono tutti infetti della stessa pece. Bti fe ovvio spifgai'Helo, pprchò quasi tutti provenivano dall'Ann nini strapieni.' del'Catast?. miei-.-Regno. TMieo;catasto che il governo pontificio aveva poi continuato. Basti ricordare ÌOtottlboul, ring, filanti ni. 1 Ms ' ngeilsv -il. Man etni, residenti in Pesaro, ti Cuti a beni Francesco, eli Senigallia, addetto al Porto ài Roma, il MjeheHuj. addétto al denso a .. Angelo in jtganl il Filippini, lag. Capo a fàftmm0,