Rassegna storica del Risorgimento

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Scrìvo IHanelii
ho, vendita sembra sorgesse nel l822*fB sórgesse con il pa­trocinio, se tton per opera, di elementi Romagnoli. Infatti dal eonstituto di uno degliLrrestati, fei ha: che due o tre anni prima, il Rota, Tenente di linea, gtoto da poco a Pesaro, lo invitò un giorno a desinare,.'e in tale ocaione gli spiegò come avesse avuto istruzioni dalla Madre Vendita di éfcèffm, detta della Rosa, di istituire anche. a Pesaro una Vendita bièlla sera stllntita, il Rota, fece la solenne istituzione della nnova Vendita;. Èrano presenti >ji Romagnoli (già suaccennata) Barberini, Budini, e Fattiboni; di Pesaro il Monte/inali, i due Cai-andini, il Pagnani, l'Orioli. Tw-Isellai dunSÈtìza si procèdette* pure alle nomine, chiamando a Ber gretario il Fattiboni, a maestri il Carandiui Enrico, e Pietro Bar­berini, a maestro ordinario il Ga velli, figlio del proprietario del­l'Omonima stamperia Pesarese, allora Carabiniere.
In appresso le adunanze si tennero nella Locanda della Pace-i e vi venne aggregato anche il Buffoni Raffaello (o Andrea?) di Fossonibrone : ne. fu nominato reggente il Leonardi, maestro il Fa-gnani e pilii tardi il Bettarini di Fossombrone.
Più antica secondo varie msul'tanze, sarebbe stata la Vendita diretta divi Perfetti, e considerata come primaria in confronto del-l'altra (4fól Per questo mojavo et palesa pili ristretto il numero de componenti; l'essersi poi il Perfetti (di eli più oltre) mantenuto sempre negativo, hai tolto il modo di conoscere con piena esattezza L componenti. Yi avrebbero fatto pur parte i Conti Giuseppe e Te­renzio Mamiani, il marchese Petruèei, gli Antaldi, il conte Paoli, il conte Semprini, i due fratelli Giorgi, i due fratelli Regnoli ; d'onda apparisce, che i soci appartenevano alle famiglie più cospicue di Pesaro, costituendo, per così dire, l'aristocrazia della parte libe- i-ale, e appunto perciò più temuti e vigilati. Ai quali voglionsi ag­giungere i grandi scrittori Giulio Perticali e Francesco Cassi, che-fi Pepe chiama anime accese dì speranza per l'infelice Italia .
Non si sa se avessero un supremo consiglio Carbonaro: sì sa solò che esisteva una Camera di Onore> composta di tutti i Mae­stri e del Reggente. Il Perfetti nella corrispondenza si firmava ad pseudonimo Vis, mentre Pesaro era nascosta sotto quello di Cfo-
Httj Ambe iva i militari e impiegati di Polizia si reclutavano ilo-VUOTI uè numerosi carbonari. Veci. PJERANTONI QP- Pfc 1. Pap. 65 "B-.I08 Coiai 11 direttore (11 Polizia*-."Roberti, n Forlì era la stretta relazione jaoi r-.-ii'bon.'ii-i L< stesso Cardinale Oatflglionl l'I 7 agosto 1810 scriveva al Sanse, varino: che- In PoliizUi e0 é} .mano (Ti stupidì o di infetidii.