Rassegna storica del Risorgimento

1849-1853 ;"ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA"; MAZZINI GIUSEPPE
anno <1929>   pagina <86>
immagine non disponibile

86 tìma (iugMcimtìl
Spoleto, come fà Roma ed àmomf sorse tipa stamperia clandesti­na die più tardi fu scoperta. I Comitati provinciali a loro volta compiendo il loro unMBy; cioè' quello di creare dai capoluoghi ai pi ccoli comuni nuovi Gomitati che corrispou dessero col Comi-*tto Qéfttcalè, fecero si clic in pochissimi 'mesi l'Assoctaziowe si estendesse non solo in tutto lo Stato Eomano, ma creasse ancora corrispondenti e Comitati in tutte le poviiMeie Baan;?,; Roma di­venendo il centro delle cospirazioni di tófctli Italia.
: Capatolo II.
LA DIJimiONEl (MMWMALE INTERNA E I RAPPORTI TRA I COSPIRATORI DELLE YAMIW AMTI D'ITALIA DAL SETTEMBRE mi Ali WmMMBMM ISfà,
SOMMARIO : La creazione .{tela Direzione Centrale Interna - Il Direttore Giuseppe Petroni -JTIOVO Regolamento - Preparativi di rivoluzione La propaganda mazziniana progredisce dopo l'alleanza di Mazzini con Kossuth - Si aspetta il segnale di Francia per la prossima rivolta -Il colpo di Stato del 2 dicembre '51 e le vane speranze dei liberali ita liani - Mazzini attacca i socialisti francesi - Dissensi tra 1 Repubbli, cani - Nuovi piani del Mazzini - I Commissari dell'Associazione Na­zionale, la Direzione Centrale e il Comitato di Guerra nell'estate del '52 - Si attribuisce somma importanza alla propaganda in Toscana - Ar resti e processi in Ferrara e Bologna - Il processo di Città di Ca­stello - H processo di Spoleto C. Scipione Pistrucci ed altri - Processo Martina!:! in Firenze - La Direzione Centrale Interna decreta l'unifi­cazione dell'Associazione Democratica di Roma e dello Stato Romano colle Provincie Toscane *. Preparativi per la guerra In Lombardia -La proclamazione del II Impero.
Al declinare dell'anno 1851 il Comitato Centrale in Jtoma, persuaso di aver adempiuta la missione, che gli era stata affidata dal Comitato di Londra, la missione cioè di organizzzare l'Asso­ciazione Nazionale negli Stati Romani, si dichiarò disciolto*. Per èssere gli antichi capi quasi tutti sospetti alla Polizia e nel timore di venire scoperti, nelle nuove elezioni si pensò di apportare una riforma neH*Organico dell'Associamone ; in luogo dì eleggere, perciò un nuovo Comitato, si creò una Direzione Centrale Interna, e se ne nominò Direttore l'aw. Giuseppe Petroni di Bologna, che prese il nome convenzionale di Marco . Per illustrare la n0va Dire-aaòne ci varremo delle parole' dello stesso Petroni: in una lettera