Rassegna storica del Risorgimento
1849-1853 ;"ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA"; MAZZINI GIUSEPPE
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1929
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92 tiara (iHifliHtiU'Ui
di Stato viene .cjiiamato co Urania La squisita impertinenza del Bona parte vi si cerea JSw: credere 'trionfo di un'ora, Quella vìfctó ria che completamente egiiievà la repubblica In Francia.
La Francia infatti, dopo averlo subito, approvava il colpo di Stato, lasciando cadere ogni .spei'anza dei liberati italiani.
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Giuseppe Mazzini soltanto, ritenendo a fin no .tempora ueo ii fe lice :es'tto del colpo di Stato, non si lascio andare lx* scoraggiamento, instancabile, predicava agli Italiani di seguitare come Seimila fosse accaduto, giacché in Italia non vi erano guasti radicali, come in Francia, e, se l'iniziativa francese finiva, quella italiana leomin-ciava a nascere. Ma la Francia stessa, pensava egli, non sarebbe stata condottai dalla forza stessa delle cose, malgrado il dissolvimento morale che l'affliggeva-, alla rivoluzione? Risolve perciò di porre riparo al male di Francia, con ogni sua energia; basandosi sulla sicurezza che aveva, essere cioè: ivi tntti contrari all'usurpatore-Luigi Napoleone: guardia nazionale, borghesia, parte militare, popolo ; stimando e he quello sarebbe caduto in breve dal trono, nel gennaio e nel marzo del '52 (8) attaccava violentemente i socMst* francesi, ritenendoli i priiicipaOi colpevoli a clie la Francia scuotesse il giogo.
Gravi malcontenti suscitarono quei suoi (Scritti nella deino--crazia italiana, che tanti legami aveva con quella francese, e più in, quelle delle altre nazioni, dove il socialismo era molto diffuso-Fra i suoi amici stessi repubblicani, l'operato dèÌ! Mazzini trovò-dissensi, alcuni infatti capivano come egli si ingannasse nella speranza che la Francia si sarebbe disfatta del presidente e sarebbe venuta in aiuto all'Italia, poiché osservavano al contrario, che ivi con Luigi Napoleone il problema sociale sotto i suoi vari aspetti, economico, politico ecc. si veniva risolvendo.
In Italia intanto, per mezsso della Direzione Centrale, Mazzini* andava organizzando la rivolta. In (renova specialmente l'emigra ziono era in grande lavoro, ricevendo direttamente le sue istruzioni 'e. dividendone con entusiasmo le poco fondate speranze. One Mozzini avesse anzi deciso di recarsi in Italia verso la fine del '52* per dirigere personalmente il moto, è cosa certa, facendone testìmo-
J voi. Vili wgg. 135 e 152 degli vWf- Retti e mmiM di G. MAZZINI Miluno 1S72.