Rassegna storica del Risorgimento

1849-1853 ;"ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA"; MAZZINI GIUSEPPE
anno <1929>   pagina <100>
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la Polizia toscana : il novembre '52 veniva arrestato in Fiifpnze in casa della marchesa Ambra, presso cui dimorava, Antonio Mar-tinattj nello tesso tempo gli fu sequestrato l'importante carteg­gio politico che possederai In seguito a eniest'arresto, tutti gli emi­grati ohe si trovavano in Toscana, fnrono diffidati a partire iu-1 termine di otto giorni da quei domini, onde altro svantaggio per l'Associazione che ne rimase maggiormente disorganizzata, molli degli sfrattati essendo attivi propagatori di essa.
Il processo terminato il 3 settembre '56 con sentenza data dal­la Regia Corte di Lucca, .oltre die confermare i fatti romani da noi incordati, servì a mettere sempre più in evidenza, meglio degli altri fin qui ricordati, i rapporti elle passavano tra'3 cospiratori delle varie parti d'Italia, mentre apparivano semi ire meglio le loro aspirazioni e la loro potenza.
La Direzione Centrale, oltre clie di qnesta attivissima opera di propaganda, si occupava nello stesso tempo della preparazione dei mezzi di azione. H Comitato di Guerra aveva compilato un rego­lare piano per il prossimo moto, e il Direttore, fero stato richiesto da Londra, fin dall'agosto del '52 di un ragguaglio intorno al numero e alla qualità- delie forze straniere ed indigene, che si trovavano di guarnigione in ciascun paese, ed alle presumibili forze nazio­nali. I mesi successivi furono magnifici, (per l'IA'ssociazionjé, di fervorié e di passione patriottica e documenti ne sono alcune let­tere del Petroni, eco diretta e fedelissima di quella affannosa pre­parazione e di quella ardente propaganda. Xe riportiamo due tra le più interessanti, ambedue indirizzate dal Petroni al cittadino Martin ati :
Fratello,
17-10-52.
Ho scritto a Siena di cui vi ritorno le lettere che potranno forse abbi sognarvi per le Inchieste ohe fanno sa materie di organizzatone locale. Ho scritto parole d'Incoraggiamento ; Ito studiato modo di far loro abbandonare ogni idea di rappresaglia; ho detto òhe bisogna saper covare partito dalli concitazione messa negli animi da quei fatti orribili per volgere il popolo verso l'avvenire che l'aspetta, lo sono assai lieto che vi sin reazione nelle vostre Provincie, cosi potranno meglio sperare dalle masse.,
Avrete fn onesto Intervallo ricavata un'altra min che vi diressi per la via di Faenza. Vi ringrazio dello informazioni sullo Spada che ho già man-dato letteralmente a chi le aspettava. Feci a Londra il quesito sui modo di