Rassegna storica del Risorgimento

1849-1853 ;"ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA"; MAZZINI GIUSEPPE
anno <1929>   pagina <101>
immagine non disponibile

Qj MiJunsiiìi a ì ftnoi èct/uaci (H Uòmn. 101
i-t)iu.ema*ot vIhcaudosl! li'cveiiJijHbul;) delt; wftglglii'Cl e potando- Tpi ossemi pmveuuiÙ Uà colui rli'l tionumdo (Tenerale nm crei siete in relazione. Lo Istruzioni sono cheiYe: siamo prevenuti di quest uefir tóscì,' eseguire Mg-.centramento suddétto, ma hn mediatamente- si agisca, ogni paese facendo man nassa sulla rispettiva !giti*nÌgÌoue .sarebbe ujuesto segnale dei moto gen-* rale. Pereto no erltìio alle ,proÉnde occupate dal tedesco senza sPÌfc garnd particolarmente./be quando ricevessero nn ordine-anche decisivo dato da voi in mìo noine, lo eseguiscano tosto. Ciò per vostra nonna.. Vi man. derò nella prossima occasione un regolamento sui < ,omifiaJÌ di iguerra per. die credo -lv 'debbano*, organizzar volendo usufruì-e uare l'unificazione. In tanto pensate a nomi e partecipatemeli al più presto, siano* non meno di tre non più di cinque. Dal pacco terzo dei libri che Contiene quelli per Marco bisognerebbe toglier quìndici per Lentulo (Viterbo) e. 11 per Decio Orviefco>, farne due pacchi separati, poi uniti insieme farli tenere a; den­talo Coi mezzo di Roncalli, se potrà e vorrà incaricarsene. Faccio punto per oggi mancandomi il tempo. Addio. Marco.
L'altra, posteriore di due giorni soltanto, è del seguente te­nore :
Fratello,
19-10452.
Il latore ha indugiata la sua partenza, ed io ne profitto per aggiungerò qualche altra cosa. E prima di tutto dimenticai dirvi che ho già mandati* Te circolari prevenendo le Provincie nostre dei libri che riceveranno da voi e dei quali dovranno rimettervi l'importo.: :-35ft.ni voglio' tacervi che dalla metà circa dello stesso mese, Attilio (già Emiliano) svegliandosi dal lungo sonno mi scrisse non potersi jpiù oltre contenere il fremito del popolo concitato specialmente dalla guarnigione indigena ed ungarese. Per corollario di iiue-sta notizia mi scrisse da pochi giorni Francesco Alessandri (Faenza) che gli aitimi sunnominati hanno penetrato che si voglia internarli nelle for­tezze, di Lombardia, quando ciò sia per verificarsi sono decisi di non pa­tirlo, lo che sapete cosa importerebbe. Abbiamo pertanto, anche, guardando alle sole cose interne, moltissime probabilità di prossimo moto.; Poniamo che awunga. Sarebbe secondo il desiderio del Mazzini che vorrebbe l'iniziativa in quella parte del bei paese che occupa il tedesco, affinchè colla diserzione dell'elemento ungarico, il moto italiano possa immediatamente comunicarsi alla rimanente Europa; oltre che 11 Piemonte coU'lnsurrezione ni le porta saria più facile a trasformarsi. Cosi la pensa il sunnominato.