Rassegna storica del Risorgimento
1849-1853 ;"ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA"; MAZZINI GIUSEPPE
anno
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1929
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pagina
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108
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2 Wutfmhavmt.
nati. Pori deva iuniie"dixfcraaformare àguovamente I'AHNOC. : just marzo *53: con un mamifestp Agli; ItaiìiMtò " .tliehiarva diseiolta l'Asspc.-. Si, Dioiche m*a: inutile, iterai, rimanere ancora a congiurare instancabili ma senza scopo. Egli non riconosceva in Italia, oramai, che due oli >artiti : quello pagÉFQ, dei 'timidi, che aspettano la libertà-, e quello d'aionìiSs che definiva tt partii di jSpijìini che intendono a conquistarsi la libertà in nome fi colla forza della Nazione .
Il principio di questo partito era compendiato nella formula, di Roma: Dio e Popolo: il compito: :-: coni battere e vincere-; la bandiera eselusivamenÉ. repubblicana. Partito d'Azione , infine, intitolò il vecchio partito che entrava in nu nuovo periodo: quello dell'azione: menti-e <c Centra d'Aizioneimiamò l'organo direttore. che ebbe la sua sede ugualmente in Londra, e di cui fu anima eglf medesimo. Per accendere maggiormente gli animi dei suoi seguaci, .scrisse; in seguito diverse stampe in cuii alza gridi potenti di azioue-e fede inesausta. 1 .suoi pkÉsJ cl Palpito d'Azione ad esempio, sono addirittura incendia Mi ed adattissimi a preparare gli animi alla organizzazione del nuovo piano di guerra. Aveva infatti il Mazzini pensato di poter condurre in Italia una guerra di bande a somiglianza; di quelle combattute un tempo in Ispagnar suo intento principale era quello di riuscire ad. ordinare una cerchia di bande armate che, piombando dalla periferia al .centro,, suscitassero-l'insurrezione. Alla organizzazione dì queste bande ed all'attuazione del suo piano, si dedicò specialmente aVIkzzini nei mesi sue-cessivi, come vedremo in seguito.
In Roma il Patroni aveva composto mi nuovo Consiglio di Direzione, trovando il principale collaboratóre, quasi il suo segretario, in Pietro Ifcniz, un liberale Che, durante il passato regime repubblicano, aveva ricoperto, l'importante ufficio di Ispettore Contabile delle Finanze. Sebbene non ricco, il Muiz aveva sempre aiutato con danaro l'Assoc,- e dopo nata la scissione dei fusi, era stato l'unico (come scriveva Putrona Maizzii.il) che in quel primo momento di sorpresa e di avvilimento, fosse venuto in soccorso al Petroni, provvedendo ancora alla sua personale sicurezza. Nel Comitato il Buiz tenne il ramo polizia, corrispondenza ed ebbe anele altre attribuzioni, Augusto Cascia ni ne fu nominato cassiere, mentre altri membri del Comitato., detto anche esecutivo o romano.