Rassegna storica del Risorgimento

1843-1844 ; AUSTRIA ; DIPLOMAZIA ; FRANCIA
anno <1930>   pagina <301>
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La diplomazia Francese e Austriaca
in relazione ai moti del 1843-44 secondo le Nunziature
La !tofca<fe- Itulia da anni diffondeva con instancabile? tenacia il suo ove iverbo di fede in Italia e fuori riuscendo a far proseliti e ad eccitare gli animi generosi,. .e ebbene ostacolata-, dalla Carbo* neria con la quale riversi; wm elateri politici, tuttavia estese rapidamente tanto eie Mazzini già scriveva il 12 luglio 1831 da Mar­siglia a Oiuseppe: tààglioìi a Macon A, tuo confort M dirò die la Toscana procede in modo da superare le -.nìite aspettazioni, organiz­zata dacao a fondo, noi l'abbiamo gi6'ta i;.telazi;óìie con le altre parti della Romagna e io spero i rd--teve poter connetterle ambedue col Piemonte; anello il pin importante (1). In Ancona pure nel maggio 1832 dopo lo sbarco dei francesi il patriota Nicola Rtceiotti Costituita* la Congrega centrale delle Marcite da cui di­pendevano quelle di Pesaro, Macerata, Fermo, Ascoli. Oltre alle nu­merose congreghe d'Italia parecchie ne esistevano a Parigi. Marsi­glia e nella Svizzera dove si preparavano trame per sommuovere l'Italia e dare ad essa la libertà.
A Malta v'era il modenese Nicola Fabrizi il quale aveva conce­pita il disegno di fare iniziare ltsurrezione dalla Calabria e Sì? eilia dove alcuni legionari facevano un'atìàa propaganda s'ado­però poi ad allacciare rapporti tra Napoli e le Romagne dove piti agitati e impazienti erano gli animi. Ora questo movimento del mez­zogiorno, copiato da quello del Card. Buff". il quale nel 1799 erar rhisio; a rieuperare il treno di Napoli a Ferdinando, movimento ette sarà poi il sogno di Garibaldi, non era nuovo, in quantoi;gia era
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