Rassegna storica del Risorgimento

1843-1844 ; AUSTRIA ; DIPLOMAZIA ; FRANCIA
anno <1930>   pagina <333>
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guanto -tutti i governi d'Unita, clic lo mi sono messo di concerto con M. Delessert [Prefetto di l'nlfeia ehe abbiamo pi'im mwure tali ohe né Hai In Frmekfj né dalla Comica non potrà partire alcuno, wep-.jjtftgw ita gatto . Queste parole trovano conferma) ita H nelle del Ite Luigi Fili 1]o il quale* ni Jtozio tteMcitatosi per l'attività dej '-Oto*. verno francese contro i ribelli, malcontenti perciò elei 11. .così ri-sponodeva p0, QM j ile n oicn, /e Rm lur àe norfMan .jpgg mm/m pax de revolution? fé m'y opposeraji toufou de tiouti ni0 n,r<m etf ja Ms ampochemi ttomioiwrs (M)i
A questi sforzi francesi di repressione, con grande soddisfa­zione della Corte <li Roma, si mi iva anche 1* lngMttero'a, la quale si -.éiBjàf apprestata a tradire P ospitalità, concessa, aprendo li* lettere de­gli emigrati. A conferma di ciò io riporto due. documénti i lie pos­sono: ttetjÉfte la fondatezza delle accuse dì Mazzini. Egli* ene nu-iàiiva dei sospetti sulla polizia inglese, poiché Te lettere gli giun­gevano con ritardo e eon i sigilli alterati, aveva messo dei segni nelle lettere a lui indirizzate, segni però che non ritrovò pia, Maz­zini, dopo tali prove, si querelò col Deputato di parte liberale Du-cembe, il quale appoggiò le accuse del Mazzini. Senza stare a rife­rire tutte le vicende del lungo dibattito dirò solo essere stato atte­stato dai comitati segreti delle due Càmere eì ministri avevano ordinata l'apertura delle lettere e le lettere dal Graham segre­tario di Stato dell'Interno j erano trasmesse air Aberdeen Segreta­rio per gli Esteri, il quale inviava informaaìoni all'Austria dì trat­to in tratto, ma non comunicava le lettere né in lira ni uè integral­mente 39 . 13 proprio all'ambasciatore d'AùjslrJa in Londra Bir­rone Kenman venivano date Je- notizie intercettate. 11 Comari ri­ferita tuttolieto che; secondo un rapporto dcnuiann inviato al* jPAppony, la polizia inglese incominciava ad agire contro gjji ;émi-grari poiché hM Graham aveva fatto intercettare le lettere di Mazzini e id una dì esse indi lizzata da un anoniino (supponevano fosse il Itfcciottij) si diceva tutto essere pronto per sconvolgere le Legazioni, ma troygsl ostacolo nella contraria politica fran­cese (40). .Nel rapporto fiavty 'Mèi euman non: *erà alcun accenno alla politica francese e quindi non doveva essere ciò che una ag­giunta del Gabinetto francese pei' farà apparir più efficace la pro-
(38) Ntmztatawi <H. Porii jj. '6.. tìtapaceto 2 aprile 1844. v. Appendice 3fi. (4dy Munziutura' di Parfet, N. 248. Dispnee 2 nprtfe