Rassegna storica del Risorgimento

1843-1844 ; AUSTRIA ; DIPLOMAZIA ; FRANCIA
anno <1930>   pagina <354>
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con modo sicuro che si posati conservare egualmente la liniere e l'ordino cogli nitri stati d'Italia, (e ciò lo. fa sentire anche il governo -francese) tesi i vizi e l difetti al MeàoMt inerenti.; nlJttosienie delle di lui naròle scorgesi la certezza che ha w noli la ' brama ; jie igli aeriiniéntl rendano iimninente e cessarla la spedizione dèlie Troppe Imperiali nelle Pro­vince Pontificie, braina' .elite sarebbe in lui scusata dalla pura intensione di cooperare efficacemente alla repressione del male" ovunque s'appalesi, ma che In altri speculatori dì peste auliche regioni non saprebbe ugualmente coonestarsi. È qui cade in aconclo il rimarcare coinè; indicandosi dal Slg, Principe al Gabinetto delle TUillerles 1 motivi,; iene fecero andare a vuoto le ultime ma'Cchlìuteioiiì àEdlté da i rivoluzioni nelle Legazioni da: discordia cioè delle due grandi fazioni in cui erano essi divisi, ed il rifiuto di ogni concorso d'ella .(liovrae Jtaitta, che non volle cooperare alla riuscita del plano dei Federalisti dimeriticossi di addurre quello della lodevole rèsl- stenza opposta dalle ttoppe Pontificie quasiché non fossero state ne fosse­ro per essere bastevoli a difendere il paese a sostenervi l'ordine e la. tranquUlitài EapèMfe'Mente poi mi raccomandj) li volere caldamente ap­poggiare il consiglio che si crede in dovere di suggerire al Governo della S. Sedè non che agli altri d'Italia a nessuno dei quali fa ignorare quello che fa. .e quello che. vorrebbe da essi si facesse, che dovrebbe secondo lui mettersi subito in pratica e che consiste neUHmpriglonare senza indugio gli individui sospetti o designati come principali autori o fautori dì vimenti rivoluziona*! sin che g rsi? trovino in Italia o appena fossero per approdarvi. Sarebbe ben facile; egli dice di giustificare l'arresto di costoro giacché non sarebbe per sottoporli ad una procedura; ma soltanto per misura di sicurezza, e per impedire ch'essi stessi, sebbene protestasse­ro di non avere cattive intenzioni, fossero allontanati dal pericolo di ri­manere compromessi. Private per !bifil guisa le orde ribelli del loro capi e direttori senza' che agevole riuscirebbe lo sconcertare i disegni e i tenta­tivi ; col più profondo ossequio bacio lai S. Porpora e ail rassegno
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Vienna 8 febbraio 18tì - Busta T. 2-17;.
Doc. TI. ri.
MctternlCli al conte Luteo** -. .Copia Monsleur le Còlute Dèa uè Je eopnaitral l'accuell que nous oUverinres de 8 :dft ee moia irelfttives aux èntrepHses ttìittèrite dea- yevolulionnaires itaiicns auron-ii reu